. | | ESERCITO: VANZAN, BATTESIMO VOLO PER FRATELLO IN CARROZZINA REGGIMENTO RIGEL REALIZZA SOGNO FRATELLO LAGUNARE MORTO IN IRAQ VENEZIA, 28 GIU - E' stata battezzata l'''operazione sorriso'' l'iniziativa che ha permesso a Enzo Vanzan, il padre del giovane lagunare morto in Iraq nel 2004, di esaudire il desiderio di salire su un elicottero coltivato da tempo dal secondo figlio, Marco, da anni costretto su una sedia a rotelle dopo un incidente stradale. Nel corso di una delle cerimonie militari ai quali i genitori di Matteo non hanno mai voluto mancare dalla morte del figlio Matteo, Enzo aveva manifestato al Col. pilota Franco Miana, comandante del quinto Reggimento Aviazione ''Rigel'' di Casarsa della Delizia (Pordenone), la speranza di poter regalare un sorriso all'unico figlio rimastogli. Passati pochi giorni e ottenute tutte le autorizzazioni necessarie, il desiderio di Marco e' diventata realtà: un elicottero A 109 lo ha preso a bordo insieme al padre Enzo all'aeroporto Nicelli del Lido di Venezia per compiere un giro di 40 minuti sopra Venezia e Jesolo. A pilotare l'elicottero lo stesso comandante del Reggimento Rigel, affiancato dal Ten. Enzo Carrabba e da un medico militare che ha assistito Marco Vanzan durante il volo. ''Sono contento e sono particolarmente grato all'Esercito - ha affermato Enzo Vanzan - perché anche stavolta ha dimostrato di non averci dimenticati e di non aver dimenticato soprattutto i suoi figli migliori, morti per servire l'Italia''. Rosanna Codino (ANSA) | | |