LIBANO: MARO' E LAGUNARI, INSIEME PER NUOVA FORZA DA SBARCO

(ANSA) - VENEZIA, 25 AGO - L'esercitazione ''Mare Aperto'' dell'estate scorsa nelle acque del Tirreno, dello Ionio e a  terra, nell'area del poligono di monte Romano (Viterbo), e'  stata il primo test operativo per la Capacita' nazionale di  proiezione dal mare creata nei mesi scorsi ''pescando''  soprattutto nel serbatoio di uomini e mezzi dei Maro' del ''San  Marco'' di Brindisi e dei Lagunari del Reggimento  ''Serenissima'' di Venezia per interventi in tempi rapidi che  implichino anche la facile integrazione in operazioni  multinazionali.

A guidare la struttura, denominata Comforsbarc, e' stato  chiamato il contrammiraglio Michele Saponaro, mentre  vicecomandante e' stato nominato il col. Emilio Motolese, gia'  comandante dei Lagunari durante la missione ''Antica Babilonia  4'', al quale e' stato dato anche l'incarico di direttore del  Cia (Centro di integrazione anfibia).

I due Reggimenti di Esercito e Marina hanno comunque gia'  avuto modo negli ultimi anni di partecipare ad operazioni ed  esercitazioni congiunte all'estero. A partire dalla ''Bright  Star'' '97 in Egitto per proseguire con la ''Eolo'' del '98 in  Francia. Test significativo e' stata la comune presenza  all'esercitazione Watc (West African Training Cruise) tra  ottobre e novembre 2005 lungo le coste africane di Guinea, Ghana  e Senegal, a fianco dei marines americani, della fanteria di  Marina spagnola e di unita' dei Royal Marines britannici.

Durante le missioni ''Antica Babilonia 2 e 3'' erano presenti  a Nassiriya sia una compagnia del Reggimento ''San Marco'' sia  una del ''Serenissima''. La prima battaglia dei ponti del 5 e 6  aprile 2004 ha visto protagonisti i lagunari e i fucilieri di  Marina inquadrati nella task force dell'11/o Reggimento  Bersaglieri; la stessa cosa e' avvenuta dal 15 al 17 maggio per  la seconda battaglia dei ponti.

Rosanna Codino (ANSA)

Estratto da ANSA, 25 agosto 2006.

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