COPERTINA CALENDARIO 2011

ARMI MAGAZINE

Il discorso si riferisce ovviamente ai Lagunari in servizio. Forse perché ispiriamo l’immagine concreta del soldato, forse perché trasmettiamo un’idea di gente adatta a fare ciò che siamo demandati, sta di fatto che per la seconda volta siamo ritratti sulle pagine del Calendario 2011 (in precedenza quello del 2010), del mensile “Armi Magazine”, rivista quanto mai specializzata nel comparto che il nome della pubblicazione annuncia.

Ci è stata dedicata la Copertina del calendario. Che dispiacerebbe perché sarà al 1 di gennaio rivoltata sotto e non ricomparirà sino a quando ci sarà il calendario dell’anno successivo.

Ma è anche vero che il calendario allegato alla rivista in blister trasparente, la foto del Lagunare qui ritratta, ha inondato in bella vista le scansie delle edicole e ritengo che molti si siano domandati chi fosse quel grintoso e “bagnato” militare all’erta in umido.

Piccino piccino, sotto, in cornice si legge: “Esercito Italiano – B. di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli . Rgt. Lagunari Serenissima” – Plotone Anfibio Esploratori – Beretta SC 70/90.

Inoltre, ad onore del vero, voi che non v'intrigate di queste “demoniache” pubblicazioni, io che ne faccio addirittura collezione e sono pure abbonato, vi posso assicurare che la nostra foto, come le altre scattate dal noto Paolo Valpolini, è in buona e prestigiosa compagnia: alcuni reparti dell’Esercito francese e sloveno, quindi il 4° rgt. Alpini Paracadutisti, 1°  Brigata Fanteria – 10° btg. Fanteria Motorizzato, Brigata Cor. “Pinerolo” - 82° rgt. Fanteria, Brigata Alpina “Julia” – 7° rgt. Alpini, e diversi mesi raccontati da immagini della Brigata Paracadutisti “Folgore” con il suo 186° rgt. Paracadutisti,  185° rgt. Acquisizione Obiettivi, 9° rgt. d’assalto Paracadutisti “Col Moschin”.

Naturalmente in questo contesto non si fanno graduatorie; le foto sono evidentemente mirate ad mostrare armi rinomate e prestigiose e quindi assegnate a reparti prestigiosi.

Basti pensare per chi ne sa qualche cosa, senza nominare i raffigurati vari fucili d’assalto di varie nazionalità che armano modernamente gli eserciti dei nostri giorni, che il mese di Dicembre 2010 (la seconda facciata di copertina), si ammira il micidiale “Barrett M82A1” in cal. 12,7 “guidato” da un Alpino Paracadutista annegato nella neve; fucilone da gestire in coppia e che a distanze incredibili non si fa un baffo nel traforare muri anche spessi ed usando il gergo mortaistico per indicare grande precisione, “a spaccare il c... ai passeri”!

Quindi, volevo dire, armi d’elite per corpi d’elite.

San Marco!

Lagunare Dino Doveri