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From: "Sabina Scatolini" <sabina_scatolini@hotmail.com>
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From: "Mara Battagliarin" <ldxrba@tin.it> Guido Alessandro --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
From: "Mara Battagliarin" <ldxrba@tin.it>
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From: "Massimo Briani" <LAGUNARI@inwind.it> Massimo Briani
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From: "Luigi" <info@manuali.net>
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From: "Paolo Pastorino" <papasto@tin.it>
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From: "Giulio Maria Festa" <hsxfes@tin.it>
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From: "Gianni Poggini" <poggini@tin.it>
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- From: "Luca" <ibaymc@tin.it> Sono un ex lagunare del 10°scaglione 1993 - 4ª Compagnia Adria - Luca Perego --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
From: "Antonio Cambi" Subject: ... il Cuore fresco alle emozioni! Nel Corso della Cena di Gala dell'Assemblea Nazionale dell' ANPd'l, tenutasi a Forte Dei Marmi, ho avuto modo di incontrare il Generale Valdimiro Rossi, Comandante della SMIPAR all'epoca del mio servizio di leva. Il Generale ha avuto modo di commuoversi nel ricordo di un soccorso da me prestato ad una persona a lui cara, in un sinistro stradale. Nel ricordarci reciprocamente alcune cose vissute da me nel corso del suo Comando, la commozione è tornata in entrambi quando ho ricordato gli auguri fatti a noi soldatini, giovani che si affacciavano alla vita, al mondo del lavoro, nel corso della cerimonia del passaggio del comando ai. Colonnello Tufano. Ho ricordato al Generale quando disse, riferendosi all'alzabandiera ed al tricolore che sventolava nel piazzale, che ci augurava di "mantenere il cuore fresco alle emozioni" come lo era il suo in quel momento in cui rinnovava il suo impegno per la Patria, essendo destinato ad altri incarichi. Al Generale ha fatto piacere questo mio ricordo, ma gli ho replicato che non doveva considerarlo solo un complimento per una frase che senz'altro è penetrata nel cuore e nelle meriti di quei giovani. Ma se lui che era stato a capo di una Scuola, è riuscito a trasmettere a me un tale messaggio, mi ha investito del compito di trasmettere ciò che la Scuola di Paracadutismo mi ha lasciato. Ha dove inizia e dove finisce una qualsiasi Scuola"? Tutto parte dagli Insegnanti, se sono appassionati a ciò che insegnano, se antepongono i propri, allievi a tutto, se sono esempi di rettitudine, se sanno mantenere ai propri discenti le promesse che l'insegnamento prevede, se non tradiscono le aspettative dei giovani allievi, i quali non perdonerebbero mai un tradimento o un inganno, ma che sono pronti a apprezzare i loro superiori quando il sacrificio ha pagato. Nella Scuola Militare di Paracadutismo questo avveniva, principalmente si faceva "Scuola". Adesso è cambiata anche la denominazione della Caserma Gamerra: sarà sempre quella di prima? Una cosa è certa: i giovani hanno bisogno della " Scuola ", per mantenere il livello di civiltà della nostra Società, per la loro indipendenza, per la loro salute, per la loro Libertà. Un Paese senza Scuola, ha bambini tristi, intimoriti, resi adulti precocemente; ne sanno qualcosa i soldati della missione Ibis, che riattivarono 36 Scuole Somale, per 7000 bambini, con Insegnanti pagati con il cibo (I racconti di Giulio Ottaviani mi fanno chiedere se sono degno di essere considerato commilitone di persone che per compiere tali missioni hanno rischiato di andare incontro alla propria pallottola. La Scuola di oggi sia pubblica che privata, laica o cattolica, ha bisogno della stessa ricetta: dei buoni e appassionati insegnanti, unitamente a ciò che la modernità consente loro in termini di mezzi didattici, ma con lo stesso senso del dovere, di attaccamento al proprio lavoro ed ai propri ragazzi. Così è sempre stato, dai tempi dei maestri romani e greci, da Leonardo da Vinci fino ai. tempi nostri, così dovrebbe continuare. Valdimiro Rossi mi ha reso il cuore fresco allo emozioni con le sue parole semplici, che sottintendevano grandi responsabilità. Spero quindi che se qualche giovane allievo parà leggerà questa mia testimonianza, possa emozionarsi nello scrivere queste righe; gli chiedo di farsi portavoce di tali sentimenti nella sua generazione od in quelle che verranno. Così la Scuola di Paracadutismo, che sia quella militare che quelle promosse dalle Sezioni dell'ANPDI, si manterranno anche come Scuola di Vita. Antonio Cambi --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
From: "Lottici" <ceco76@inwind.it> Ciao, Volevo chiedervi un favore, sapete se sono in vendita i mezzi anfibi 6x6 della KFOR? Si possono immatricolare? Non pensate che sia pazzo, però dal momento che vendono altri mezzi militari perché non quello? -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- From: "Angelo" <angelo_ser@yahoo.it>
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From: "Giuseppe Torri" <pepi85@hotmail.com> Ho cercato informazioni presso l'Esercito Italiano, ma non ho mai avuto risposta, per cui mi rivolgo a Lei. Ho visitato il sito ed è favoloso. --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
From: "Fernando Cova" <fecova@tin.it>
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From: "Gabriele Orsini" <flo.gab@tiscalinet.it>
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From: "Giampiero Giovannetti" <ggiova@tin.it>
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From: "Mimo Gianni, IT" <gianni.mimo@pirelli.com>
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From: "Fabio d'Inzeo" <fabio@csgf.net> la ringrazio moltissimo per le, almeno per me, preziosissime targhe. Io sono un ex ufficiale di Cavalleria ed in vita mia ho conosciuto solo un lagunare, Marco Cicia che a quanto ne sappia è sempre stato di stanza a Caserta! Mi scuso pertanto per l'inesattezza (in buona fede) della mia attribuzione dei mezzi al reparto sbagliato. A questo punto vorrei conoscere anche gli identificativi di reparto. RingraziandoLa ancora per la cortesia la saluto. Fabio d'Inzeo --------------- Gent.mo Sig. Zanotti, la ringrazio infinitamente sia per la sua cortesia che per le sue preziose informazioni. Mi scusi se la secco ancora ma come si dice l'appetito vien mangiando... Volevo chiederLe se oltre all'LVTP-7 fosse in grado di fornirmi identificativi di reparto e targhe (oltre ad altri segni di riconoscimento) relativi a VCC2, M113 ed altri mezzi blindati, anfibi e/o corazzati che abbiano servito presso i vs. reparti dal secondo dopoguerra ad oggi. Sto cercando di costruire un database da cui attingere informazioni per la caratterizzazione di modelli che andrò poi a costruire. Sempre che questo sia possibile, naturalmente con la dovuta calma. La ringrazio ancora e ricambio il San Marco con un caloroso Caricaaat Savoia! Fabio d'Inzeo --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
From: "Tony6" <tony6@dplanet.ch>
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From: Martha <MSloan65@aol.com> | ||
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