Come lo scoglio infrango e come l´onda travolgo!

Veramente Interessante La trasformazione netcentrica dello SMD.

Questa è la via da seguire visto che la Guerra ha un carattere mutevole in questo modo.

Eviteremo un po´ a molti nostri soldati l´incubo dello stress da combattimento poiché per quanto sia duro l'addestramento, per quanto sia forte la mente, pochissimi soldati sono completamente immuni al trauma del combattimento tradizionale. Infatti durante la battaglia, il soldato assisterà a scene, ascolterà rumori e percepirà odori che sono estremi e sconcertanti, totalmente diversi da quelli incontrati durante la vita civile.

Per funzionare in modo efficace, un soldato deve imparare velocemente ad affrontare pressioni mentali nel bel mezzo della battaglia. Infatti le scuole militari scelgono un buon soldato scelto secondo diversi fattori l'individuo deve tener fede al suo impegno di portare a termine la missione anche quando e´ai limiti della sua resistenza fisica e mentale, questa predisposizione viene messa alla prova osservando come la recluta resiste a marce e lavori fisici estenuanti. Inoltre ci si accerta che il soldato dimostri metodi distintivi per risolvere problemi quand´e´sotto pressione, e I suoi processi mentali sono precisi anche durante I periodi di forte stress? La capacita´di ragionamento viene ostacolata dalla sposatezza, percio´gli istruttori spingono all´estremo I limiti della resistenza fisica di ogni soldato per vedere se e´ancora in grado di prendere decisioni tattiche e concrete. Sebbene ci sia posto per gli isolazionisti nelle forze speciali, la maggior parte di esse cerca persone che pensino attivamente al benessere del gruppo e mettano I propri interessi in secondo piano. Individui del genere sono portati a diventare dei bravi tattici perche´acettano il fatto che altri possiedano dei talenti che loro non hanno. Le reclute dovrebbero mostrare un solido controllo delle loro emozioni. Le truppe scelte vengono spesso chiamate per prendere decisioni estremamente precise, le cui conseguenze possono comportare la vita o la morte di esseri umani. Qualunque segno che mostri la predisposizione di un individuo verso una violenza psicotica porta alla sua immediate eleminazione (infatti degli studi hanno dimostrato che

personalita´eccessivamente violente non riescono ad adattarsi alla disciplina, sono egocentriche e vanagloriose, e tendono anche a crollare in situazioni di pericolo reale).il senso dell´umorismo non solo e´benvenuto, ma e´fondamentale. Studi condotti durante la Guerra di Corea rivelarono che I soldati dotati di senso dell´umorismo (specialmente se cinico e pungente) erano I combattenti migliori. Ma mentre avanziamo lentamente

dentro Il XXI secolo e guardiamo al futuro della pisicologia bellica, c´e´un´area di sviluppo che probabilmente cambiera´profondamente le nozioni della personalita´del guerriero.

In un certo senso non e´un´area del tutto nuova La trasformazione netcentrica ma sta raggiungendo tali risultati che il XXI secolo vedra´probabilmente la piu´significativa revisione delle tecniche di combattimento e delle capacita´belliche dai tempi della prima Guerra Mondiale.

Quest´area e´l´area tecnologica.non c´e´dubbio che il XX secolo ha cambiato il volto della Guerra tramite il progresso tecnologico. In un secolo, tale progresso e´andato avanti ad una velocita´superiore a quella dei cinque secoli precedenti messi assieme.

Con ogni nuova arma introdotta, con ogni nuovo sistema di comunicazione utilizzato, il ruolo del soldato sul campo di battaglia e´diventato sempre piu´complesso, cosi´com´e´aumentata la velocità di reazione richiesta. Mentre durante la Prima Guerra Mondiale I metodi di fuoco di un ufficiale d´artiglieria si basavano sull´osservazione ed il calcolo, il soldato moderno puo´far ricorso ai satteliti per localizzare con estrema precisione un bersaglio, e distruggerlo utilizzando armamenti ipertecnologici, mentre si trova ad una distanza di 40-50 km. Riguardo alle nuove esigenze della tecnologia, un pilota da Guerra Americano, che ha svolto operazioni militari sia nella seconda Guerra Mondiale che nella Guerra del Vietnam, si e´cosi´espresso: “Durante la Seconda Guerra Mondiale, se il nemico si trovava nel tuo campo visivo, avevi circa dieci minuti per pianificare le necessarie manovre elusive, in Vietnam, con gli aerie che utilizzavamo, avevi circa cinque secondi” . Con tale affermazione, questo pilota volle esprimere cio´di cui la maggior parte dei soldati moderni sono a conoscenza: con ogni progresso tecnologico aumenta anche il bisogno delle capacita´tecniche e della velocita´di reazione del soldato. E´in quest´qrea di sviluppo che I governi hanno investito enormi somme di denaro, al fine di scoprire metodi in cui possono massimizzare l´utilizzo umano di tali technologie belliche.

Comunque nonostante la tecnologia che avanza alcuni conflitti, come quello del Kosovo

Hanno mostrato I limiti della tecnologia moderna nell´affrontare un nemico costituito da singoli individui che attaccano piccolo vilaggi con fucili d´assalto e mitragliatori. Pertanto, a lezione del XX secolo sembra essere quella che ci insegna ad essere piu´cauti quando pensiamo di non aver piu´bisogno delle tradizionali tattiche di combattimento. Ci saranno sempre situazioni in cui non si potra´fare a meno della presenza, sul campo di battaglia, del soldato ben adestrato in grado di prendere decisioni a livello umano. Le domande sono molte. Tuttavia, cio´che e´certo e´che il ruolo del soldato sta cambiando, e di conseguenza anche le sue capacita´mentali devono cambiare. Nelle moderne zone di Guerra, ipertecnologiche e iperveloci, c´e´bisogno d´individui che sappiano passare, in pochi minuti, dagli scontri su un fangoso campo di battaglia, a quelli computerizzati,mantenendo sempre la cognizione generale della battaglia che imperversa intorno a loro. Questo rapido cambiamento di scena richiedera´una mente con un´incredibile flessibilità ed intelligenza. Staremo a vedere come apparira´e si comportera´la prossima generazione di soldati.

PS Mi ha fatto piacere apprendere che il 1° C.M. Lagunare Matteo Vanzan è stato insignito di una croce d'onore alla memoria concessa dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e la Medaglia d'Argento al Valor dell'Esercito alla Bandiera di Guerra del Reggimento Lagunari "Serenissima".

Complimenti per il vostro lavoro ed il costante aggiornamento del sito. Saluti a tutti i Lagunari. San Marco!

Lag.Gilberto Brunetta