Buongiorno,

ForAfricanChildren si occupa dei più bisognosi tra i tanti bambini africani.

Uno dei nostri prossimi progetti sarà la realizzazione di una “idro-ambulanza”, mezzo idoneo all’emergenza pediatrica, attrezzato, veloce e sicuro, in grado di arrivare in breve tempo ove necessario,da mettere in servizio presso l’ospedale di Vanga sul fiume Kwilu nella RDC. Qui le strade principali per il trasporto sono i grandi fiumi di cui il pese è ricco.  Fiumi sulle cui sponde si sono sviluppati tutti i nuclei urbani da Kinshasa ai più piccoli villaggi.

Ad oggi il trasporto dei malati ai vari ospedalini di riferimento, avviene su lunghe, lente e pericolose piroghe ricavate dal tronco di un albero.

Di quello stesso albero con cui noi, spesso, pavimentiamo orgogliosi le nostre case.

Inutile dire che le emergenze non possono essere prese in considerazione si muore e basta, come è nella normalità africana.

La Teknokat Marine di Cremona sta iniziando la costruzione dello scafo nuovo e completamente donato, ed altre note aziende stanno partecipando all’allestimento del mezzo.

Intanto nell’ospedale di Vanga, stanno preparando un team sanitario secondo i protocolli internazionale dell’emergenza sanitaria.

Ma nonostante molti ci possano e vogliano aiutare, questo mezzo è costoso, o almeno lo è per noi, che, impegnati anche in altri progetti, abbiamo un budget limitato.

Abbiamo ancora da risolvere il grosso problema della motorizzazione del mezzo per la quale servirebbero 2 motori fuori bordo da 40Cv ciascuno.

Pertanto siamo a chiedere un Vostro possibile aiuto al progetto ricordando che materiale usato andrà benissimo.

Un detto creolo dice: “ più siamo più l’aratro sarà leggero” e il sorriso dei bambini africani ci pagherà di ogni fatica.

Senza impegno e grazie davvero.

Distinti saluti

Fulvio Rostagno

fondatore e presidente ForAfricanChildren onlus

Carissimo LAGUNARE Alessandro,

ho ricevuto la tua toccante e commovente e-mail e ti ringrazio.

Ti ringrazio a nome mio personale e a nome di tutti i Lagunari che hanno vissuto quella intensa esperienza qual e’ stata l’Operazione “ANTICA BABILONIA 4”.

Non ci sono premi, ricompense, decorazioni che possano essere minimamente paragonate a questa tua e-mail.

Ti ringrazio di cuore.

I LAGUNARI, dovunque siano andati, sia in Operazioni fuori area sia in Operazioni/attività a favore di popolazioni colpite da gravi calamità (terremoti, inondazioni etc) sia in normali attività addestrative/operative, si sono sempre distinti per CORAGGIO, ALTRUISMO, DETERMINAZIONE, CAPACITA’, GENEROSITA’, PREPARAZIONE, SERIETA’ , ONESTA’ e COERENZA.

Noi LAGUNARI, essendo “pochi”, essendo un unico reggimento,  sappiamo benissimo che dobbiamo IMPEGNARCI e LAVORARE più di altri affinché il nostro amato LEONE ALATO di VENEZIA possa essere ricordato da tutti coloro che hanno la fortuna o sfortuna di “incontrarci”.

Ho detto che noi LAGUNARI siamo “pochi”, ma grazie ai LAGUNARI non in servizio come te, ma sempre LAGUNARI, ci sentiamo TANTI, FORTI  ed ORGOGLIOSI di coloro che ci hanno preceduto e  dell’eredità da voi ricevuta in consegna!

Ancora grazie per questa tua e-mail che ci ripaga di tante amarezze, di tanti sacrifici e , purtroppo, di tanto dolore per la perdita di nostri fratelli che sono stati meno fortunati di noi e che sono caduti sul campo del DOVERE.

Un saluto sempre rivolto a Massimo e Matteo.

Ancora GRAZIE!

 SAN MARCO!

LAGUNARE Emilio MOTOLESE

Caro Pierangelo, innanzi tutto un saluto ed un come stai? 

Poi permettimi di esprimere un giudizio sull'ALTA, di cui ne faccio orgogliosamente parte. Vi sono entrato circa 5 anni fa ed essa funzionava ottimamente, era condivisa da molti Lagunari ed era un piacere, entrare nel sito e condividere le proprie idee, sopratutto fra noi vecchi Lagunari. Adesso è diventato un sito strano, parla solo di cerimonie e di Lagunari in servizio, quando dovrebbe parlare essenzialmente di Lagunari in congedo, che è la stragrande maggioranza dell'Associazione, insomma comincio a trovarmi in un mondo non mio!!!!!

Ti premetto che non pretendo assolutamente che, di questi tempi,che tu pubblichi la mia lettera sul sito, essendo tutte le e-mail selezionate, e sono convinto che tutto ciò che si sta verificando non dipenda da te, ma mi sembra strano che tu lo subisca, ti conosco poco, ma per quel poco che ti ho conosciuto mi sei sembrato un tipo che non accetta tutto passivamente.

Se ti ricordi, da un paio di anni ho inviato più di una e-mail non pubblicata per vari motivi, prima non succedeva, tutto andava "in onda".

A malincuore devo comunicarti che se le cose non cambieranno, non rinnoverò la tessera ALTA, appunto perché non è più il mio mondo, quella odierna è un altra storia!!!!!!!

Un caro saluto, sempre SAN MARCO!!!!!

Lagunare Sergente Giorgio Manara

La risposta del webmaster:

Le uniche lettere non pubblicate sul sito sono quelle inviate a titolo personale, le anonime e quelle che possono violare la normativa sulla privacy.

Ovviamente non posso pubblicare mail che non giungono alla Redazione perché i Lagunari preferiscono utilizzare altre forme di comunicazione o nella peggiore delle ipotesi non comunicare affatto.

Un sito ed un'Associazione sono vivi nella misura in cui i lettori-soci-visitatori contribuiscono a rifornirli di aria fresca. Io sono attivo e disponibile al 100% delle mie possibilità, che posso fare se i Lagunari non collaborano come tutti ci aspetteremmo?

San Marco!

Pierangelo Zanotti

Vi scrivo solo perche mi trovo a casa dal lavoro (sono in cig) e per caso ho trovato questo sito,non nascondo che dopo aver visto le foto della "G. Pepe" mi sono messo a piangere. Ero del 9° sc 90 ho fatto tutto l'anno li ho visto 8 giuramenti e passato uno anno bellissimo pieno di bei ricordi.

Agostino Vedovato