Voluto da un Comandante del Battaglione Anfibio “Sile”, ideato da un suo ufficiale, realizzato da un lagunare, di cui non rammento il nome, ma, oltre alla sua indubbia bravura artistica, una abitudine del tutto inconsueta: “alla sera, quando lasciava l’isola di S. Andrea per recarsi in libera uscita, ad eccezione dei traghettamenti, lo faceva di corsa fino alla sua abitazione di Spinea, sia all’andata che al ritorno.”
Il leone, in ottone fuso da bossoli di carro armato, veniva normalmente consegnato agli ufficiali e sottufficiali che lasciavano il battaglione dopo un certo numero di anni di permanenza al reparto.
Quello fotografato è l’unico esemplare realizzato in bronzo.
(Per gentile concessione del Col. Lag. Leonida Grazioli)