Medaglione in metallo pesante, probabilmente bronzo o Zama argentato; diametro cm 10; sul diritto rappresenta lo stemma araldico del "Battaglione Mezzi Anfibi Sile"; vi si evidenzia uno un tondo tutto cordato lungo la circonferenza, uno scudo sormontato dal leone marciano (spada sguainata ed in "moleca") raffigurante una simbologia costituita da un elica centrale poggiante su un'ancora che a sua volta poggia sul crocchio di due fucili incrociati; sulla parte puntuta dello scudo e sotto l'ancora,  è visibile un alligatore; sui due semi lati della parte superiore dello scudo si legge la scritta "per mare" lato sinistro, "per terra" lato destro; sulle due semicurve dello scudo nella parte inferiore si legge la scritta "sempre" a sinistra, "dovunque" lato destro; collocata sotto lo scudo, una lista bifida argentata recante la scritta "Btg. Mezzi Anfibi Sile"; lo scudo centrale evidenzia un bellissimo fondo smaltato o vetrificato, di in un altrettanto bel colore verde/blu marino; sopra lo scudo e quindi sopra il leone marciano, corona il tutto la scritta "Comando truppe Anfibie".

Il lato verso, evidentemente vuole significare un'allegoria delle componenti della Specialità: ben rilevato un mitico dio del mare Nettuno armato del classico tridente, conduce una biga trainata da tre cavalli che scalpitano sopra le onde e dalle quali s'intravvede dietro il carro una coda d'un fantastico animale marino; sullo sfondo in lontananza all'orizzonte, un elicottero; sotto il carro di Nettuno, naviganti in una superficie marina molto mossa e diretti verso una spiaggia, si vedono in ordine da sinistra verso destra, una MTM, due LVT-P7 ed infine tre gommoni mossi da fuoribordo e pilotati ciascuno da un Lagunare.