16 settembre 2010
Dal 14 al 16 settembre a Brindisi, presso le strutture della Forza da Sbarco, si è svolta la fase di pianificazione e approntamento dell’esercitazione Emerald Move 2010 che si svolgerà il prossimo novembre in Senegal.
Si tratta della prima esercitazione condotta dalle Nazioni che aderiscono alla European Amphibious Initiative (EAI). Prenderanno parte alle manovre le forze anfibie e navali di Francia, Gran Bretagna, Italia, Olanda, Spagna, alle quali si aggiungerà una rappresentanza delle Forze Armate del Senegal, Nazione ospitante.
Prenderanno parte all’esercitazione le navi anfibie San Giorgio e San Marco e relativi mezzi da sbarco, un Battaglione di manovra su base Reggimento San Marco e Reggimento Lagunari “Serenissima” dell’Esercito; una Unità di “Combat Service Support”; 2 Elicotteri SH3D e 2 Elicotteri AB 212.
18 ottobre 2010
Lunedi 18 una prima aliquota di Sottufficiali partirà per Brindisi e successivamente con volo militare per l'Olanda dove imbarcherà su una LPD Olandese inseriti nel Comando della Forza da Sbarco e dopo una navigazione di circa 10 giorni sarà di fronte alle coste Senegalesi.
20 ottobre 2010
Mercoledi 20 partirà la Compagnia Lagunari per Brindisi dove imbarcherà su una LPD Italiana e dopo circa 6 giorni di navigazione sarà anch'essa di fronte alle coste Senegalesi.
A questo punto inizieranno una serie di attività addestrative congiunte anche con componenti Spagnole e Inglesi sia in mare che a terra, sicuramente anche con una componente del paese ospite.
22 ottobre 2010
Una aliquota di Sottufficiali si trova in una base navale olandese dove domenica si imbarcherà su di una LPD per salpare il lunedì seguente alla volta del Senegal che verrà raggiunto ai primi di novembre. Per il momento tutto bene anche se le notizie sopraggiunte dalla zona di interesse non sono delle migliori dal punto di vista ambientale e sanitario. Un caloroso saluto dalla componente Lagunare più a Nord in questo momento.
La Forza da Sbarco si addestra in Senegal
Sono in partenza dal porto di Brindisi le due Navi d’Assalto Anfibio San Marco e San Giorgio e i relativi mezzi da sbarco per partecipare all'esercitazione Emerald Move 2010 (ERMO 2010) che si svolgerà il prossimo novembre in Senegal.
La ERMO 2010 è la prima esercitazione ad essere condotta dalle Nazioni che aderiscono alla European Amphibious Initiative (EAI). Nello specifico parteciperanno le forze anfibie e navali di Francia, Gran Bretagna, Italia, Olanda e Spagna, alle quali si aggiungerà una rappresentanza delle Forze Armate del Senegal, nazione ospitante.
Nell’ambito della Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare sulle navi San Marco e San Giorgio sono imbarcati 2 elicotteri SH3D e 2 elicotteri AB 212 ma anche personale e mezzi dell’Esercito: oltre al Battaglione di manovra composto da personale appartenente sia al Reggimento San Marco che al Reggimento Lagunari “Serenissima” partecipa anche personale del Genio Guastatori e Contraerei, una unità di “Combat Service Support” e personale inserito nello Staff del Commander Landing Force (CLF).
25 ottobre 2010
É scattata il 22 ottobre l’esercitazione internazionale anfibia “Emerald Move 2010” che vedrà impegnati in Senegal fino al 12 dicembre, assetti dell’Esercito appartenenti al Reggimento Lagunari “Serenissima”, al 3° reggimento genio guastatori e al 17° reggimento artiglieria controaerea “Sforzesca” unitamente ai fucilieri di Marina del reggimento “San Marco” e a una componente elicotterista della Marina per un totale di circa 500 militari. L’attività, inserita in un complesso e articolato scenario di “peace support operation” vedrà la componente anfibia nazionale operare congiuntamente a reparti appartenenti all’Europen Amphibious Initiative (EAI) di Gran Bretagna, Francia, Olanda, Spagna e della nazione ospitante, oltre a osservatori di altre nazioni africane. Gli assetti italiani sono imbarcati sulle Navi “San Marco” e “San Giusto” e sono stati ricevuti a bordo dal Colonnello Federico Pellegatti, Vice Comandante della Forza da Sbarco.
Un momento del saluto agli assetti dell'Esercito, prima dell'imbarco su Nave ''San Marco''
29 ottobre 2010
San Giorgio e San Marco in navigazione verso la Emerald Move 2010
Le navi d’assalto Anfibio San Marco e San Giorgio sono in navigazione dirette in Senegal per prendere parte all’esercitazione Emerald Move 2010, il primo evento addestrativo condotto dalle Nazioni che aderiscono alla European Amphibious Initiative (EAI). Prenderanno parte alla Emerald Move 2010 le forze anfibie e navali di Francia, Italia, Olanda, alle quali si aggiungerà una rappresentanza delle Forze Armate del Senegal, nazione ospitante.
Il trasferimento della “Amphibious Task Force” (ATF) è una delle fasi di un’operazione anfibia durante le quali continua la pianificazione e la preparazione degli uomini. I circa 500 fucilieri di Marina imbarcati sulle due navi, ai quali si aggiungono 90 tra lagunari e guastatori dell’Esercito, svolgono esercitazioni di vario genere. Uno degli obiettivi della ERMO 2010 è infatti quello di testare le capacità “EXPEDITIONARY” della forza da Sbarco dell’EAI in un teatro di operazioni lontano, sfruttando proprio il supporto fornito dalle navi in mare.
03 novembre 2010
Senegal - Al via l'esercitazione Emerald Move 2010
Le navi d’assalto anfibio San Marco e San Giorgio partite da Brindisi lo scorso 22 ottobre hanno raggiunto la zona di esercitazione davanti al Senegal. Con le prime operazioni di ricognizione a mare, a terra e dal cielo con gli elicotteri imbarcati è stato dato inizio all’l’esercitazione internazionale a cui partecipano le forze anfibie e navali di Francia, Italia, Olanda e Senegal.
La Emerald Move (ERMO 10), prima esercitazione condotta dalle nazioni che aderiscono alla European Amphibious Initiative (EAI), pone in risalto la capacità italiana interforze di Proiezione dal Mare. Il Comandante della Forza da Sbarco, Contrammiraglio Eduardo Serra, è imbarcato con il suo staff sulla nave olandese Johan de Witt per comandare la “landing force Europea”.
04 novembre 2010
Il 4 novembre festeggiato durante la Emerald Move 2010
Continua l’attività delle navi d’assalto anfibio San Giorgio e San Marco impegnate nell’esercitazione internazionale anfibia Emerald Move 2010 (ERMO 10). Tutte le navi della Task Force Anfibia hanno raggiunto la zona di operazioni e sono cominciati i preparativi per lo sbarco.
Sulle navi italiane e sulla nave olandese Johan de Witt dove è imbarcato il Comandante della Forza da Sbarco Contrammiraglio Eduardo Serra con il proprio staff, è stata commemorato il giorno dell’Unità d’Italia e Giornata delle Forze Armate.
11 novembre 2010
Senegal - Tutto pronto per lo sbarco anfibio
L’esercitazione Emerald Move 2010 (ERMO 10), primo evento addestrativo delle forze anfibie della Iniziativa Europea Anfibia (EAI), è giunta alla fase immediatamente precedente lo sbarco.
Le navi d’assalto anfibio della nostra Marina San Marco e San Giorgio, con i rispettivi equipaggi e 500 fucilieri di marina ai quali si aggiungono 90 tra Lagunari e guastatori dell’Esercito, sono tra le 11 navi di Italia, Francia, Olanda e Senegal che partecipano all’esercitazione in Senegal.
Il Contrammiraglio Eduardo Serra Comandante della Forza da Sbarco della Marina Militare è al comando della Forza da Sbarco europea e sta dirigendo l’esercitazione ERMO 10 che vede coinvolti circa 3800 militari.
13 novembre 2010
Esercitazione Emerald Move 2010 -Opportunità per cooperazione e solidarietà
Poche ore dopo lo sbarco anfibio in Senegal il personale della Forza da Sbarco, parallelamente alle attività operative, ha consegnato materiale di vario genere raccolto in Italia prima della partenza. Una volta arrivati a Dakar sono infatti iniziati i primi contatti con le comunità cristiane. L’iniziativa ha coinvolto gli equipaggi delle navi San Marco e San Giorgio e i militari della Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare (CNPM), che durante la navigazione hanno raccolto le proprie offerte.
Ma l’esercitazione Emerald Move (ERMO 10) prevede anche due progetti di cooperazione Civile-Militare, finanziati dall’Italia: una struttura in muratura da utilizzare per il confezionamento dei pasti della scuola elementare nel paese di Babak e il ripristino di una pompa eolica nel villaggio di Sorro Hassap.
La prima comunità cristiana visitata è stata quella del villaggio di Ngazobil a Sud di Dakar dove il Cappellano Militare del Reggimento San Marco, Don Marcello Calefati, ha visitato la Missione Cattolica fondata nel XIX Secolo da Padre Francis Libermann (fondatore degli Spiritani), il Seminario minore San Joseph (dove ha studiato Léopold Sédar Senghor, primo presidente del Senegal) e la parrocchia di San Francesco Saverio situata sull’isola di Joal, meglio conosciuta come l’isola delle conchiglie - esempio di convivenza pacifica tra le comunità musulmane e cristiane.
16 novembre 2010
L’Ammiraglio Hinden in visita alla Forza da Sbarco Europea
Continua in Senegal l’esercitazione Emerald Move 2010. Le navi d’assalto anfibio San Marco e San Giorgio sono al largo delle coste senegalesi, mentre, la Forza da Sbarco della Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare, inserita nella forza da sbarco europea si addestra a terra.
Il Comandante la Forza da Sbarco, Contrammiraglio Eduardo Serra, ha ricevuto la visita dell'Ammiraglio di Squadra Alain Hinden della Marina francese, direttore dell’esercitazione, accompagnato dal Contrammiraglio Emanuele Bottazzi, per l’occasione in veste di Maritime Component Commander (MCC).
Oltre al San Marco e al San Giorgio partecipano all’esercitazione altre 9 navi appartenenti a Francia, Olanda e Senegal per un totale di circa 3800 militari coinvolti.
17 novembre 2010
Senegal, esercitazione ERMO 10 -Il Contrammiraglio Serra visita le truppe a terra
Il 16 novembre il Contrammiraglio Eduardo Serra, Comandante della Forza da Sbarco della Marina Militare attualmente al comando della Forza da Sbarco europea ha fatto visita ai vari contingenti impegnati nella fase di "Cross-Training".
L’area di esercitazione è vasta circa 500 chilometri quadrati e vede coinvolti oltre 3800 militari. Le truppe anfibie presto torneranno a bordo per poi entrare nel vivo della vera e propria simulazione, la cosiddetta "fase tattica".
19 novembre 2010
Visita del Comandante in Capo della Squadra Navale
Il 18 novembre il Comandante in Capo della Squadra Navale, Ammiraglio di Squadra Luigi Binelli Mantelli, si è recato in Senegal per fare visita ai militari impegnati nell’esercitazione internazionale EMERALD MOVE 2010.
In veste di rappresentante delle Forse Armate italiane su delega del Capo di Stato Maggiore della Difesa, l’Ammiraglio Binelli Mantelli ha da prima incontrato i vertici della difesa senegalese e poi si è recato a bordo della nave anfibia francese Tonnerre dove viene diretta l’esercitazione. Successivamente, ha incontrato il Comandante della “Landing Force Europea”, Contrammiraglio Eduardo Serra, per poi salire a bordo della nave olandese Johan de Witt ed incontrare il Comandante della “Amphibious Task Force Europea”, Commodoro Peter Lenselink (Olanda).
Le navi d’assalto anfibio della nostra Marina, con i rispettivi equipaggi e fucilieri di Marina Lagunari ed una unità di “Combat Support” fornita dal 3° Genio Guastatori e 17° Sforzesca dell’Esercito, sono tra le 11 navi di Italia, Francia, Olanda e Senegal che partecipano all’esercitazione in Senegal.
22 novembre 2010
Il personale civile lascia lo scenario
La prima esercitazione internazionale dell’Iniziativa Europea Anfibia (EAI) in svolgimento in Senegal è entrata nel vivo delle manovre terrestri. Il 20 novembre i fucilieri dal comando del Contrammiraglio Eduardo Serra sono sbarcati a terra dando inizio alla fase denominata “Red Clave”.
Tra i vari aspetti presi in considerazione nello scenario ipotizzato per l’esercitazione spiccano le NEO (Non-Combatant Evacuation Operation) ossia l'evacuazione del personale civile e degli osservatori delle Organizzazioni Internazionali presenti in teatro durante i conflitti.
24 novembre 2010
Continua in Senegal l’esercitazione Emerald Move 2010
Continua in Senegal l'esercitazione internazionale Emerald Move 2010, il primo evento addestrativo pianificato e condotto dalle Nazioni che aderiscono alla European Amphibious Initiative (EAI). Oltre all’Italia partecipano alla Emerald Move anche la Francia, l’Olanda e il Senegal. Al momento si addestrano a terra circa 1500 marines al comando del Contrammiraglio Eduardo Serra.
Le unità d'assalto anfibio, partite da Brindisi lo scorso 22 ottobre, continuano a fornire assistenza alla nostra Forza da Sbarco costituita da Lagunari, fucilieri di Marina e guastatori dell’Esercito.
02 dicembre 2010
Tramonta il sole africano sull'esercitazione Emerald Move 2010
L’esercitazione internazionale anfibia Emerald Move 2010 (ERMO 10) svolta in Senegal si è conclusa con una parata navale e un defilamento delle truppe per le vie di Dakar alla presenza del Ministro della Difesa del Senegal e dei rappresentanti delle ambasciate diplomatiche di Belgio, Italia, Francia, Olanda. L’esercitazione ha fornito l’opportunità di mettere alla prova l’operatività della forza anfibia europea, rappresentato la fase più delicata e di maggiore soddisfazione per tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione in oltre dieci anni di lavoro.
L’Italia è stata impegnata nel ruolo di comandante della LANDING FORCE EUROPEA, per la proiezione a terra di una forza a livello Brigata Joint/Combined, mettendo in risalto la Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare (CNPM). Nell’ambito della CNPM, hanno preso parte all’esercitazione, lo Staff del CLF, per l’occasione multinazionale ( 86 italiani, 2 belgi, 10 francesi, 10 olandesi, 3 senegalesi e 3 spagnoli, per un totale di 114 tra Ufficiali e sottufficiali); le 2 LPD SAN GIORGIO e SAN MARCO e relativi mezzi da sbarco; un Battaglione di manovra su base Reggimento SAN MARCO e Reggimento Lagunari “SERENISSIMA”; una unità di “Combat Support” fornita dal 3° Genio Guastatori e 17° Sforzesca “contraerea”.
Oltre all’Italia erano presenti anche le forze anfibie e navali di Francia e Olanda, alle quali si è aggiunta una rappresentanza del Senegal, nazione ospitante. 3800 militari si sono addestrati in un’area di 500 chilometri quadrati. L’esercitazione è stata diretta dall'Ammiraglio di Squadra Alain Hinden della Marina francese. Comandante delle operazioni terrestri è stato il Contrammiraglio Eduardo Serra, Comandante della Forza da Sbarco della Marina Militare.
Durante l’esercitazione i militari della Forza da Sbarco e gli equipaggi delle navi anfibie San Marco e San Giorgio, ora impegnate nella navigazione di rientro, hanno colto ogni opportunità per realizzare opere meritorie ed intraprendere iniziative di solidarietà a favore della popolazione locale.
06 dicembre 2010
Amici della redazione del Sito Internet e della Rivista “Il Lagunare”,
invio in allegato un breve resoconto e alcune foto delle attività svolte dal personale del Reggimento in Senegal nell'ambito della Esercitazione “Emerald Move 2010” .
“Nel periodo dal 18 ottobre al 10 dicembre c.a. una componente del Reggimento Lagunari ha partecipato in Senegal alla esercitazione “EMERALD MOVE 10” nell'ambito della Iniziativa Anfibia Europea.
In particolare 3 Sottufficiali sono stati inseriti nel CLF ( Comando Forza da Sbarco ) mentre una Compagnia (-) su base Cp. Spt. Tat. Anfibi era inquadrata nella componente operativa italiana.
Il CLF dalla sede di Brindisi si è trasferito per via aerea nella base Olandese di Den Helder dove si è imbarcato sulla LPD “ Johan de Witt” pianificando in parallelo al CATF ( Comandante della Forza Anfibia ) tutte le future attività durante la navigazione verso il Senegal, navigazione che è durata 10 giorni.
Nel contempo i reparti operativi italiani imbarcati sulle LPD nazionali San Giorgio e San Marco partivano da Brindisi, svolgendo navigazione durante attività a fuoco ed assistendo a briefing dedicati alle future attività in terra africana.
Nel periodo successivo allo sbarco ,dal 8 al 26 novembre , la componente italiana ha costituito una base a terra in località Ngazobil a circa 100 chilometri a sud di Dakar da dove ha iniziato una serie di attività congiunte con le altre componenti della L.F. ( Olandesi, Francesi, Belgi e reparti dell'Esercito Senegalese ).
Occorre senz'altro dire che l'attività svolta è stata più di carattere terrestre che anfibio ed il vero ritorno addestrativo per il personale è stato dato dall'operare in condizioni climatiche e ambientali estreme ( temperature diurne / notturne di 40°/20° e umidità dell'80% ) e inusuali ( fauna ) dove ancora una volta è emerso la validità del nostro addestramento e sopratutto della preparazione fisica, indispensabile per operare efficacemente in queste condizioni.
Naturalmente non sono mancati i problemi che costituiranno “lezioni apprese” per il futuro.
1° Mar. Luogt. f.(lag) Roberto FORNELLI
20 dicembre 2010