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rassegna stampa  
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Attività Umanitaria a Tibnine e ma'raka

 

Tibnine (Libano)

Il contingente italiano, su base della brigata di cavalleria Pozzuolo del Friuli si sta distinguendo nella missione Unifil2 per professionalità e umanità. Le attività sotto il mandato della risoluzione Onu numero 1701 proseguono senza intoppi, la brigata multinazionale Ovest, la cui responsabilità diretta è del comandate della Pozzuolo, generale Paolo Gerometta, ha completato il suo dispiegamento nel territorio e ha intessuto proficue relazioni e collaborazioni con le autorità e le popolazioni locali. ma oltre a questo il contingente si segnala per l'opera umanitaria, in collaborazione con le Ong e le istituzioni e associazioni italiane, a favore della comunità locali. In quest'ottica Marino Andolina, noto pediatra italiano, ha visitato venticinque bambini nell'ambulatorio comunale di Ma'raka, dove ha sede una delle tre principali basi della Pozzuolo. L'attività fa parte di una serie di iniziative organizzate dai caschi blu italiani e coordinate dalla cellula J9( branca che si occupa della cooperazione civile e militare) tese alla realizzazione di ambulatori mobili che effettuano servizio nei vari comuni dell'area di responsabilità del contingente nazionale. Tali ambulatori sono realizzati impiegano sanitari dell'Esercito Italiano e ambulanze. Andolina ha inoltre preso contatti con le autorità locali in nome dell'assessorato alla sanità del Friuli Venezia Giulia per stabilire una futura collaborazione tra il nosocomio triestino e le realtà locali libanesi. Andolina è primario delle sezione pediatrica dell'ospedale "Burlo Garofano" di Trieste, noto per essere uno dei migliori ospedali italiani specializzati in pediatria.

Inoltre i caschi blu italiani hanno distribuito aiuti umanitari ad alcune famiglie disagiate della municipalità di Ma'raka, piccolo centro nel sud del Libano. Alla presenza del sindaco di Ma'raka, Higazi e del colonnello Luigi Chiapperini, comandante del reggimento Lagunari "Serenissima" e di Italbatt 1, i soldati italiani hanno consegnato capi di vestiario e generi di prima necessità alle famiglie indicate dalla stessa municipalità.

«Questo dimostra - ha detto il comandante dei lagunari - che gli aiuti, affidatici da associazioni umanitarie italiane, sono meticolosamente distribuiti alle famiglie bisognose. La stretta collaborazione con le realtà locali ci permette di raggiungere là dove c'è effettivamente necessità».

Il materiale è stato donato dall'associazione Mestrina San Vincenzo di Mestre, dove ha sede in Italia il reggimento Lagunari.

A Ma'raka ha sede una delle tre principali basi del Contingente nazionale, al comando del generale di brigata Paolo Gerometta.La collaborazione con la municipalità ha già dimostrato, nelle scorse settimane, quanto i soldati italiani siano apprezzati dagli abitanti del luogo con i quali è stato instaurato un rapporto di reciproca fiducia.

 

  
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Estratto da Il Gazzettino, 31 dicembre 2006.

  
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