 | Immagini Vincenzo carluccio | ||||||||||
Archivio fotografico del 1° Mar. Lgt. Vincenzo Carluccio
A premessa di quanto vi apprestate a leggere, mi preme ringraziare il Lgt. Carluccio per averci concesso il grande privilegio di disporre integralmente del proprio archivio fotografico per poter così scoprire e conoscere molti aspetti della vita lagunare che non ci erano dati nemmeno a immaginare. L'impresa non si esaurirà in una sola puntata ma ci accompagnerà per parecchie stagioni. Al fine di agevolare la pubblicazione si è provveduto a separare gli avvenimenti per annate, dall'ottobre 1974 ad oggi. Per ultimo voglio ringraziare il caro collaboratore (ma soprattutto amico) Dino Doveri che con innegabile passione e puro spirito lagunare si é catapultato nella titanica impresa di digitalizzare tutto il materiale fotografico, redigere le note didascaliche che vi apprestate a leggere e soprattutto sopportare le bizzarre idee del sottoscritto. Grazie di cuore. Pierangelo Zanotti _______________
É con buona dose di soddisfazione ed orgoglio che iniziamo la pubblicazione di quello che non sarà anche se inedito e nuovo, il solito carnet fotografico personale di coloro che gentilmente ci hanno affidato la divulgazione e condivisione delle loro immagini care. Seppure tra i tanti archivi dei Baffi da noi pubblicati, ve ne siano dal punto di vista storico ed iconografico, delle raccolte importanti ed acconce ad illustrare la vita del Lagunare di ogni tempo durante la sua permanenza in servizio. Questa immane collezione d’immagini che vi presentiamo, appassionatamente incasellata cronologicamente dal M.llo Luogotenente Carluccio, diviene in sostanza un racconto autobiografico ed un esempio d’itinerario professionale della figura di sottufficiale la cui strada è transitata esclusivamente nello stesso reparto. Ma anche un “film” del percorso del Reggimento Lagunari Serenissima, dal lontano 1974 praticamente fino ai giorni nostri. Per noi è importante documento perché partendo dal 1975, a mio parere anno tra l’altro funestato particolarmente per i Lagunari, dalla prima grande “ottimizzazione” per usare un eufemismo, delle Forze Armate, leggendo attentamente le immagini del M.llo Carluccio, potremo letteralmente “rivivere” il cammino svolto dai Lagunari. Non solo immagini soldatesche ma anche se vogliamo, di vita, con suoi lati umani ed a mio avviso anche con sfumature commoventi. Il Primo dell’anno, nel contesto dopo una malinconica nevicata, come sottufficiale d’ispezione in una deserta Caserma Pepe. Un Ultimo dell’Anno cercando di favorire nei Lagunari in servizio, un clima di solidale cameratismo ma anche gioia per la ricorrenza, allietato da un “cenone fuori ordinanza”, da una fiaccolata tra “fratelli”, soli, nella notte dei divertimenti e delle pazzie, mentre il mondo scoppia, lì a sintetizzare il verso “…e questa è la dura vita del Lagunari!” E come non commuoversi alla vista delle amate mascotte del reparto, ora a far di guardia tra le lagune del paradiso dei “quattrozampe” Lagunari (che Dio nella sua immensa bontà sicuramente avrà previsto anche se gli addetti ai lavori non ne accennano), la cagnolina “Evi” e nella seconda pubblicazione che verrà, il bel meticcio di pastore tedesco “Bruno”, “amici” che in queste istantanee si percepiscono amate dall’autore ed anche da tutti i Lagunari. Ma anche momenti di quotidianità istituzionale e di svolgimento del proprio compito con convinzione ed attaccamento alle insegne. Non mancano i momenti solenni dove cerimonie svolte nel più bel teatro che poteva capitare, la Città di Venezia, donano lustro incomparabile alle vicende ritratte; ed anche momenti spensierati dove l’Istruttore dismette i panni del superiore in grado e si “confonde” con i giovani a lui affidati. Immagini dove sfondo di “barene” e deserte spiagge dei litorali adriatici, orizzonti velati di nebbia lagunare e luoghi di alta valenza storica, donano alle severe sagome di poderosi mezzi militari o ai custodi che vi si avvicendano nonché ai solidi soldati che vi operano, un’aura, spavalda, poetica ed epica. Pubblicheremo a “puntate” perché il lavoro di “scanner” è affaticante ed oneroso: il collocare per ordine cronologico richiede tempi lunghissimi e assiduità certosina; per ora godetevi la prima tranche che comprende il materiale fino a tutto 1978 e che siamo sicuri vi vedrà curiosi e soddisfatti. I più attenti non mancheranno di percepire che la vita professionale ed implicitamente quella privata del Luogotenente Carluccio, è stata satura di una ricerca di esperienze audaci ed intraprendenti accantonando di principio il vivere monotono e piatto. Di seguito vi diamo il “curriculum” del nostro M.llo Luogotenente Vincenzo Carluccio, affinché possiate meglio collocare i tempi e i luoghi. Un grazie al Luogotenente Carluccio per ciò che ci ha affidato, così applicando in concreto il concetto di “Spirito di Corpo” che dovrebbe essere il collante tra le due categorie di Lagunari: quelli in servizio e quelli in congedo. Un "tutt'uno" insomma! San Marco!
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1° Maresciallo Luogotenente Vincenzo Carluccio (a tutto ottobre 2010).
§) 09.05.1974 – Marzo 1975 = Scuola Allievi Sottufficiali Viterbo. (Al termine della Scuola, promosso al grado di Caporal Maggiore);
§) Fine Marzo 1975 – 22.09.1975 = Scuola Truppe Meccanizzate e Corazzate di Caserta. (Al termine della Scuola, promosso al grado di Sergente);
§) Ottobre 1975 – Inizio Dicembre 1975 = Scuola Militare di Educazione Fisica di Orvieto (Qualificazione Aiuto Istruttore Militare di Educazione Fisica);
§) Dicembre 1975 = Comando Truppe Anfibie - 1° Btg. Lagunari “Serenissima”, 1a Compagnia Fucilieri, caserma Matter, Mestre;
§) Fine Dicembre 1975 – Settembre 1977 = Compagnia Reclute caserma G. Pepe, Venezia Lido (Comandante Squadra reclute);
§) 05.09.1977 – 14.11.1977 = Scuola di Fanteria di Cesano (Rm), e Scuola Militare di Paracadutismo di Pisa, per il Corso Ardimento (Pattugliatore Scelto);
§) Dicembre 1977 – Aprile 1977 = Btg. Anfibio “Sile”, Sant’Andrea, Compagnia Mezzi Nautici (Comandante Squadra Battelli);
§) Fine Aprile 1978 – 30 Maggio 1979 = Scuola Sottufficiali Marina Militare, Isola della Maddalena (Corso per “padrone” imbarcazioni a motore);
§) Luglio 1978 – Agosto 1978 = Comando Gruppo Mezzi da Sbarco, Brindisi, (Abilitazione alla conduzione di motozattere tipo “MTM e MTP”);
§) Settembre 1978 – Estate 1979 = Btg. Anfibio “Sile”, pilota MTM e MTP (assegnazione grado si Sergente Maggiore);
§) Estate 1979 – Estate 1981 = Btg. Anfibio “Sile”, Comandante Squadra Battelli;
§) Estate 1981 – Ottobre 1992 = Btg. Anfibio “Sile”, Sottufficiale addetto all’Armeria Cmn ed alla Riservetta Munizioni (nel 1985 promosso al grado di Maresciallo Ordinario);
§) 29 Aprile 1991 – 07 Giugno 1991 = Scuola di Fanteria, Cesano (Rm), 11° Corso Istruzione Generale Professionale per la Promozione al grado superiore;
§) Inizio 1993 = Trasferito alla Compagnia Reclute Caserma G. Pepe, Venezia Lido, stesso incarico (assegnazione del grado di Maresciallo Capo);
§) 22.07.1994 – 23.09.1994 = “Operazione Vespri Siciliani”, Piazza Armerina (En);
§) Luglio/Agosto 1996 = “Operazione Vespri Siciliani” Capo d’Orlando (Me);
§) 18.01.1999 – 01.02. 2000 = Corso di Qualificazione Anfibia;
(dal 1996 al 2009 = Ufficio Addestramento Rgt. Lagunari - dal 1998 = Ufficio Patenti; dal 1999 Sottufficiale Addetto al “Progetto Euroformazione Difesa”).
Archivio Fotografico Premessa alla pubblicazione della terza tranche Premessa alla pubblicazione della quinta tranche
Tutte le immagini qui riprodotte, sono state gentilmente concesse dal 1° Mar. Lgt. Vincenzo Carluccio.
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A.L.T.A. Associazione lagunari truppe anfibie | |||||||||||