La sede dei Lagunari resta Mestre

I «fanti da mar» non lasceranno la Serenissima. Mentre in Sardegna si sta concludendo un’altra operazione congiunta tra il reggimento Lagunari (dell’esercito) e battaglione San Marco (della marina) per costituire finalmente quella che lo stato maggiore ha battezzato la Forza di proiezione dal mare, arriva anche la conferma che il reggimento Lagunari non verrà riposizionato a Taranto, come ventilato più volte negli ultimi mesi.  «Il progetto di Forza di proiezione dal mare sta andando avanti senza tentennamenti», ha confermato ieri da Vittorio Veneto il generale di corpo d’armata Mario Marioli, comandante del 1º Fod (Comando delle forze terrestri del Nord e Centro Italia), «questo perché dev’essere chiaro che si tratta della creazione di una forza in base a un progetto che non prevede trasferimenti». A fare pressioni perché il reggimento Lagunari Serenissima e il battaglione San Marco avessero basi operative e logistiche contigue erano stati gli alti comandi della marina militare che avevano prospettato l’avvicinamento dei lagunari alla base navale militare di Taranto, in cui è già acquartierato il San Marco.  Ma se la storica caserma Matter del Terraglio è quindi destinata a formare ancora i «fanti da mar» le recenti richieste americane per avere altre truppe in Afghanistan sembrano voler significare una nuova missione per il Serenissima.  Le forze del 1º Fod sono attualmente impegnate al 33 per cento in missioni all’estero. Quelle addestrate per missioni ad altissima specializzazione (con le forze operative della Folgore dispiegate quasi al completo in Afghanistan) sono quindi rappresentate proprio dai Lagunari. (U.D.)

Estratto da La Nuova Venezia, 03 dicembre 2009.

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