Rugby Lido: «Un campo per giocare»

LIDO. Stretta nella morsa della Biennale e dei lavori per il nuovo Palazzo del cinema, la società di rugby del Lido lancia un appello affinché sia trovato un nuovo campo per praticare l’attività sportiva della prima squadra e del settore giovanile. Il campo ora utilizzato alle Quattro Fontane da luglio a novembre viene da anni «requisito» dalla Biennale per costruirvi la tensostruttura che serve il festival cinematografico, mentre da qualche mese la Sacaim sta utilizzando l’area del campo ex Lagunari di San Nicolò quale deposito materiali. E quest’ultimo era il campo dove la società di rugby aveva la possibilità di allenarsi in attesa del ripristino del «Quattro Fontane». «La situazione si fa sempre più pesante - spiegano dalla società lidense - Già siamo costretti a giocare sempre le prime cinque partite tutte in trasferta, e quest’anno siamo stati pure penalizzati non potendo allestire alcune squadre giovanili per i rispettivi tornei. Abbiamo 150 ragazzi che non sappiamo dove farli allenare, e non ci ascolta nessuno». Una soluzione ci sarebbe, e il club avrebbe anche la possibilità di dare un contributo alla realizzazione di un nuovo campo. «Mettiamo a disposizione 80 mila euro per sfruttare l’area accanto alla piscina di Cà Bianca dove già esiste la destinazione d’uso per spazi sportivi - aggiungono dal Lido Rugby - Il resto lo dovrebbe mettere qualcun’altro, ma non è da tutti poter offrire un contributo. Chiederemo un incontro con il commissario straordinario per il Lido Spaziante e dopo le elezioni punteremo a un tavolo di confronto con Biennale, Comune e Municipalità. Non ci piace lamentarci e non intendiamo farlo, per questo mettiamo a disposizione una cifra pari a quasi un terzo di quanto dovrebbe costare il nuovo impianto».