concluse le operazioni di sbarco

Nella serata di ieri, alle 19.00 ora italiana, si sono concluse le operazioni di sbarco della Early Entry Force italiana nel Libano del sud. La Joint Landing Force-Lebanon (JLF-L) ha raggiunto la località di Jebel Marun dove, già dall'alba di ieri, i militari italiani erano impegnati nel montaggio del campo.
Questa mattina all'alba i lavori sono ripresi per completare al più presto le sistemazioni logistiche e iniziare la fase di familiarizzazione con il contingente di UNIFIL.
Nave San Giusto è rimasta nella zona di Naqura per fornire il supporto logistico-sanitario alle truppe a terra e Nave Fenice ha raggiunto il porto di Larnaka (Cipro) per effettuare le operazioni di rifornimento.
Nave San Marco si è distaccata dal gruppo navale ieri sera alle 20.00 circa, ora italiana, lasciando la zona delle operazioni per tornare a Brindisi e prelevare circa 120 fucilieri di Marina del Reggimento San Marco, che completeranno il dispiegamento dei primi 1000 uomini del contingente italiano in Libano. L'Unità farà ritorno nelle acque libanesi all'inizio della settimana prossima.
Nella mattinata, il Comandante del gruppo navale, A.D. Giuseppe De Giorgi, si è recato a Beirut per effettuare una serie di visite protocollari. Accompagnato dall'Ambasciatore italiano in Libano, S.E. Franco Mistretta, ha incontrato le massime autorità politiche e militari libanesi.
Alle 14.00, ora italiana, il Force Commander di UNIFIL, Gen. Div. Pellegrini, ha visitato il campo di Jebel Marun, dove ha incontrato il Comandante della JLF-L, Contrammiraglio Claudio Confessore, e gli Ufficiali del suo staff. Il Generale Pellegrini è stato ricevuto nel Posto Comando appena allestito, dove ha assistito ad un briefing sulla costituzione e sulle capacità operative della JLF-L.