Una rappresentanza dell'Inter, nello specifico dell'Inter Campus Estero, ha fatto visita al Contingente italiano in Libano lo scorso 20 gennaio.
La delegazione sportiva, capeggiata dal presidente di Inter Futura, Massimo Moretti è stata accolta dal Vice Comandante dei caschi blu italiani colonnello Vittorio Isoldi e da numerosi bambini dei club sportivi locali del sud Libano.
L'incontro è avvenuto al campo sportivo di Tibnine, dove ha sede il comando del Contingente e del settore ovest di Unifil, presso il quale erano presenti una folta rappresentanza di militari italiani e un centinaio di piccoli calciatori.
Dopo la presentazione dell'attività da parte di Aldo Montinaro, responsabile tecnico dell'Inter Campus, sono state distribuite divise della squadra italiana e si è disputata una breve partita di calcio tra i militari italiani e i giovani partecipanti all'evento. " Il nostro scopo- ha detto Massimo Seregni, responsabile organizzativo- è quello di utilizzare il calcio come promozione umana. Quando i bambini indossano la stessa maglia non esistono più differenze religiose o etniche.". I campus esteri dell'Inter sono una realtà già consolidata in 16 paesi e con un'esperienza di 10 anni di attività ed oltre 16 mila bambini iscritti. In Libano è già stato stipulato un accordo tra l'Inter campus e alcune società sportive di Beirut, Jounieh e Tibnine che porterà ad allenare 310 bambini e formare una dozzina di allenatori.
Dopo l'attività al campo di calcio la delegazione si è recata alla base italiana per incontrare altri soldati  impegnati nella missione "Leonte" attualmente a guida Brigata di Cavalleria " Pozzuolo del Friuli" al comando del Generale di Brigata Paolo Gerometta.

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