Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Onorevole Giuseppe Cossiga, è giunto, oggi, in Libano per fare visita al Contingente italiano schierato nel Sud del Libano.
Cossiga è stato ricevuto alla base di Shama dal generale Flaviano Godio, comandante del Settore Multinazionale Ovest di Unifil. Nell’occasione, dopo gli onori resi da un picchetto di uomini e donne del 3° Reggimento Genio e del Reggimento di manovra, il sottosegretario ha incontrato i militari impegnati nell’operazione “Leonte” per lo scambio degli auguri in occasione delle prossime festività natalizie. Cossiga, alla presenza dell’ambasciatore italiano in Libano, Gabriele Checchia, ha rivolto al generale Godio il suo apprezzamento per l’attività svolta dai militari italiani di Unifil, sottolineando l’ottimo lavoro di cooperazione a favore della popolazione locale. A margine della visita, il sottosegretario Cossiga ha incontrato anche i comandanti delle Task Force presenti alla base di Shama, colonnelli Carmelo Covato e Sergio Santamaria, ai quali ha rinnovato l’invito a svolgere capillarmente il loro compito a favore della popolazione.
La visita in Libano di Cossiga proseguirà domani a Tibnin, sede del quartier generale del Sector West Hq. Dal 28 novembre scorso, la responsabilità del settore ovest di UNIFIL è affidata alla Brigata di cavalleria “Pozzuolo del Friuli” che in Italia ha la propria sede a Gorizia.
I caschi blu italiani sono circa 2100 soldati e svolgono quotidianamente la propria opera per far rispettare la risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Per i cavalieri della “Pozzuolo del Friuli” è un ritorno nella “terra dei cedri” visto che già nel 2006 avevano aperto la missione LEONTE.
Fra le attività che svolgono, oltre al controllo e monitoraggio del territorio, anche bonifica da ordigni inesplosi e attività di supporto alla popolazione locale.
(fonte: Contingente Italiano in Libano)