La Task Force “Serenissima”-ITALBATT 1 ha superato il terzo mese di impiego nel Teatro Operativo libanese. Gli eventi connessi con il recente conflitto nella striscia di Gaza hanno avuto ripercussioni sulla attività operativa di UNIFIL che, al fine di garantire maggiore sicurezza alla popolazione libanese nel rispetto della risoluzione UNSCR 1701, ha incrementato la propria presenza sul territorio.
Il reggimento ha fatto, come sempre, la propria parte impegnando tutti gli assetti disponibili ben oltre le proprie possibilità. I lagunari hanno ben figurato riscuotendo il plauso e ringraziamento della maggior parte della popolazione locale.
Le numerose attività operative, dal pattugliamento ai check point e ai posti di osservazione, svolte spesso congiuntamente con le Forze Armate Libanesi, continuano a scandire il trascorrere dei giorni nel Sud del Libano. Seguendo un’adeguata turnazione, i lagunari hanno iniziato ad usufruire di un breve periodo di licenza a casa per incontrare i propri cari e “spezzare” il ritmo operativo delle attività.
Prosegue, nel frattempo, l’attività di supporto e aiuto umanitario a favore della popolazione locale, attraverso continui e costanti contatti con le autorità e famiglie dell’area di responsabilità.
La Task Force ha già iniziato a distribuire il materiale raccolto prima della partenza grazie alla generosità di Aziende ed Enti civili che hanno voluto contribuire a rendere più facile la vita della popolazione libanese.
Ha riscosso particolare il successo il 2° meeting di tutti i sindaci e mouktar della nostra area di responsabilità. Il primo era stato organizzato dal 1° Contingente dei lagunari nel 2007. L’iniziativa è stata molto apprezzata dalle locali Autorità. In tale ambito ho avuto la possibilità di evidenziare ancora una volta l’operato della Task Force, spiegando in particolare il ruolo di ITALBATT1 durante la recente crisi legata agli eventi di Gaza e Israele, al fine di consolidare ulteriormente i nostri rapporti con le municipalità della “Casa di Tiro”.
Un saluto a chi ci segue dall’Italia e ha continuato a manifestare il proprio affetto e solidarietà nei confronti degli uomini e donne del “Serenissima”.
Siamo vicini ai nostri cari che, pur non essendo con noi in Libano, “operano” da soli con le difficoltà quotidiane, per i lunghi mesi della nostra assenza.
SAN MARCO!!!!!
Col. Arturo NITTI
Comandante