il Saluto di gorizia alla "pozzuolo del friuli"
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di
Corpo d’Armata Claudio Graziano, questa mattina a Gorizia ha salutato i
militari della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, di prossimo
impiego in Libano, nell’ambito della missione “Leonte 14”.
Il Generale Graziano, dopo aver rinnovato la profonda vicinanza e
riconoscenza dell’Esercito ai familiari dei caduti e ai feriti in
operazione, per l’esemplare dignità con la quale hanno affrontato il
loro immenso dolore, ha ringraziato il Prefetto di Gorizia, Maria
Augusta Marrosu, il Sindaco di Gorizia, Ettore Romoli, il sindaco di
Codroipo, Fabio Marchetti e il sindaco di Palmanova, Francesco Martines,
la cui presenza, ha detto il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito,
“testimonia il forte e antico legame tra le istituzioni e l’Esercito”.
Rivolgendosi poi al Comandante della Brigata, Generale Vasco Angelotti,
il Generale Graziano ha elogiato l’operato della Grande Unità
dell’Esercito: “sono certo che grazie al vostro operato e alla vostra
professionalità, la missione procederà secondo le direttive stabilite
dal mandato delle Nazioni Unite”.
Il Capo di Stato Maggiore ha poi proseguito rendendo ancora una volta
partecipi gli uomini e le donne della Pozzuolo del Friuli in merito alle
prospettive future della Forza Armata, “la vostra missione si avvia in
un momento in cui la crisi economica impone scelte rigorose e
stringenti.
Infatti, uno dei provvedimenti di razionalizzazione di prossima
attuazione è relativo alla realizzazione delle brigate multiarma di
manovra, da attuarsi anche con la fusione della “Pozzuolo del Friuli”
con la “Friuli”.
Tale esigenza si impone non solo per stringenti vincoli di bilancio, ma
anche per logiche strettamente operative, in quanto i moderni scenari
d’impiego richiedono “brigate autosufficienti”, in grado di essere
prontamente schierate ed in grado di svolgere tutte le funzioni
operative necessarie”.
Per la Grande Unità goriziana, la missione in Libano è un ritorno nella
“terra dei cedri” dopo l’apertura della missione “Leonte” nel 2006 e i
mandati successivi nel 2008-2009 e 2010-2011.
Il Comandante della Brigata, Generale Vasco Angelotti, sarà responsabile
del Sector West di UNIFIL di cui fanno parte anche i contingenti di:
Ghana, Malesia, Corea del Sud, Irlanda, Finlandia, Tanzania, Brunei e
Slovenia in aderenza alla risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza
delle Nazioni Unite.
Fonte SME
Si ringrazia Claudio Roiter per la realizzazione del servizio
fotografico.