cambio al vertice del contingente italiano
Alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi
Binelli Mantelli, si è svolta oggi, a Shama, la cerimonia di transfer of
authority (TOA) alla guida del National Contingent Command - NCC Shama,
che costituisce la Joint Task Force italiana in Libano (JTF -L)
Oggi, presso la base “Millevoi” a Shama, nel Libano
del Sud, ha avuto luogo il passaggio di responsabilità alla guida del
Contingente italiano e del Settore Ovest di UNIFIL (United Nation
Interim Force in Lebanon).
Ad avvicendarsi, la Brigata Aeromobile “Friuli”,
comandata dal Gen. B. Antonio Bettelli, sostituita dalla Brigata di
Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, comandata dal Gen. B. Vasco Angelotti.
Nella cerimonia, il Capo di Stato Maggiore della
Difesa ha salutato con riconoscenza le Brigate schierate. Nel corso del
suo intervento ha sottolineato come “tutti i nostri militari, che nel
tempo si sono succeduti nel Libano del Sud, hanno svolto al meglio i
compiti assegnati per garantire la sicurezza della popolazione e lungo
la Blue-Line, in stretto coordinamento con le controparti. Non lasceremo
il Libano fintanto che le condizioni di sicurezza non diverranno
permanenti".
Rivolgendosi agli uomini ed alle donne in uniforme,
l’Ammiraglio ha messo in evidenza come i risultati ottenuti e
riconosciuti da tutte le parti in causa siano frutto “di un rigoroso
addestramento, condizione essenziale per l’assolvimento dei complessi e
delicati compiti operativi svolti in un teatro ed in un momento così
impegnativo”.
La cerimonia di passaggio di responsabilità del comando del Settore West
– alla quale ha presenziato anche l’Ambasciatore italiano in Libano,
Giuseppe Morabito - è stata presieduta dal Comandante di UNIFIL, il Gen.
D. Paolo Serra.
Fonte SMD