MEDICINALI VENETI A NASSIRYA CON LAGUNARI

Medicinali portati dagli uomini del Reggimento Lagunari "Serenissima" che saranno impegnati a partire da maggio nell'operazione "Antica Babilonia"

Venezia - Medicinali e presidi sanitari di vario genere raccolti dalle Ullss (Unità Locali Socio Sanitarie) veneziane sono partiti per Nassirya, nella zona dell'Iraq dove operano le forze di pace italiane, portati dagli uomini del Reggimento Lagunari "Serenissima" che saranno impegnati a partire da maggio nell'operazione "Antica Babilonia".

"L'operazione di aiuto sanitario - sottolinea l'Assessore alla Sanità della Regione Veneto Fabio Gava - è partita a seguito di una richiesta che mi era stata rivolta poco prima di Pasqua dal Comandante del Reggimento Emilio Motolese che, in una lettera molto significativa, mi scriveva che sarebbe stato desiderio suo e di tutto il personale del Reggimento portare al seguito materiale sanitario di vario genere da utilizzare nei presidi ospedalieri a favore della popolazione irachena ".

"Abbiamo aderito con entusiasmo - aggiunge Gava - e devo ringraziare le Ullss della provincia di Venezia che si sono subito attivate, raccogliendo parecchio materiale in poco tempo. Credo che con questi medicinali i nostri soldati portino a Nassirya un messaggio di pace molto forte, forse più di tante pur importanti parole".

La raccolta è stata coordinata dall'Uls 12 Veneziana, e ha coinvolto la 10 Veneto Orientale, la 13 Dolo Mirano e la 14 Chioggia. Si tratta di medicinali di vario genere, in particolare disinfettanti antidolorifici e antibiotici; di confezioni pediatriche; di presidi ortopedici come tutori, stampelle e collari; di materiali di diverso genere come siringhe, aghi, bende e cerotti. Le donazioni di attrezzature sanitarie fanno parte di un ampio programma di cooprazione decentrata e di emergenza umanitaria promosso dal servizio per i rapporti socio-sanitari internazionali della Regione Veneto a favore delle regioni del mondo più colpite dalle emergenze umanitarie.

Estratto da News Italia Press, 30 aprile 2004.

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