cerimonia per il rientro dal libano della brigata "pozzuolo del friuli"
La Città di Gorizia ha accolto e festeggiato calorosamente la Brigata “Pozzuolo del Friuli” e i rappresentanti di tutti i Reggimenti di ritorno dall’operazione “Leonte” in Libano. Dopo l’Alzabandiera, sono stati resi Onori ai Caduti con deposizione di corona d’alloro al monumento in Parco della Rimembranza. Il colpo d’occhio con i Reparti schierati era veramente emozionante.
Successivamente tutti i Reparti hanno attraversato la città, percorrendo Corso Italia imbandierato. E’ stato un contatto calorosissimo con la gente che numerosa applaudiva e salutava. La Compagnia di Lagunari del “Serenissima” ha cantato (unica!) lungo tutto il percorso: bellissimo!
In Piazza Battisti si è svolta la cerimonia ufficiale. Massima autorità il Vicecapo di Stato Maggiore dell’Esercito. In tribuna d’onore tra le autorità, il Gen. Ficuciello e il Sig Enzo Vanzan, genitori del Lag. Cap. Massimo e del 1° C. Magg. Matteo Caduti in Iraq. Presente anche il Presidente Nazionale dell’A.L.T.A. Lag. Gen. Giampaolo Saltini. Numerosi i Labari delle Associazioni d’Arma tra cui spiccava il Labaro Nazionale dell’A.L.T.A., accompagnato dal Labaro della Sez. di Villa Vicentina e dalla Bandiera della Sez. di Mestre. Presente anche il Presidente del Consiglio Comunale di Venezia Boraso in rappresentanza del Sindaco. Tra i Gonfaloni anche quello della Città di Venezia decorato di Medaglia d’Oro. L’ingresso della Bandiera di Guerra del Rgt. Lagunari “Serenissima” è stato sicuramente uno dei momenti più emozionanti della cerimonia. Il Gen. Gerometta, Comandante la Brigata “Pozzuolo del Friuli”, ha espresso alle donne e agli uomini impegnati in Libano l’orgoglio per il lavoro svolto e soprattutto per come è stato svolto: “con responsabilità e professionalità ma anche con grande cuore e passione”. Tra i Comandanti di Rgt. il Col. Luigi Chiapperini, Comandante del “Serenissima”, che ha ricordato:”Quando siamo partiti ho letto negli occhi dei Libanesi la speranza, che non avevano mai avuto, di vivere in pace”.
Lag. Ten. Claudio Roiter



.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)
.jpg)


