Anche quest’anno, dal 28 marzo al 11 aprile avverranno due eventi che coinvolgeranno il Reggimento Lagunari “SERENISSIMA” ed il 21° Reggimento delle “Truppe Di Marina” dell’Esercito francese.
Difatti, in questo periodo, 46 Lagunari si recheranno nel sud della Francia (come avvenuto nel 2007) per effettuare due settimane di addestramento anfibio con i colleghi francesi. Contemporaneamente, circa 46 “marsouins” (appellativo delle truppe di marina dell’Esercito francese traducibile in “marsovini”) del 21° RIMa verranno a Venezia per imparare le tecniche anfibie tipiche dei Lagunari. Al riguardo, è interessante notare come il Reggimento Lagunari sia depositario di riconosciute capacità anfibie e di esperienze uniche nel suo genere e che non sono comuni ai normali reggimenti di fanteria a vocazione anfibia, come è appunto il 21° RIMa francese. Lo scambio bilaterale contemporaneo di quest'anno rafforza la partnership tra le due unità che, attività dopo attività, stanno diventando, di fatto, due reggimenti gemellati.
Le notizie che si dispongono attualmente sulle attività degli italiani in Francia sono:
· Le attività previste in Francia saranno allo stesso livello di quelle svolte nel 2007 (con l’impiego di unità anfibie);
· I Lagunari in Francia arriveranno equipaggiati unitamente a battelli e barchini (saranno probabilmente impiegati come ondata di preassalto ed
assalto nell’esercitazione anfibia. In terra di Francia questo “sporco lavoro” di presa della spiaggia è devoluto alle cosi dette “Forze Avanzate” e, pertanto, i lagunari sono considerati in Francia come tali. Grande riconoscimento!).
Per l’attività dei Francesi a Venezia: I Francesi in Italia arriveranno equipaggiati ma senza mezzi anfibi e battelli.
Presumibilmente i francesi nel loro periodo a Venezia, riconosciuta l’indiscussa expertise nel campo delle operazioni riverire, lagunari e fluviali del “Serenissima”, effettueranno:
· Addestramento all’impiego del veicolo AAV-7 del personale francese come personale trasportato combattente;
· Addestramento al controllo di un tratto fluviale e lagunare con mezzi specifici (battelli, barchini);
· Movimento in “zone acquitrinose” con mezzi specifici (battelli, barchini);
· Prese di terra e prese di mare con mezzi specifici (battelli, barchini).
· Esercitazione finale di pattuglia a carattere anfibio.
Insomma, il nostro Reggimento è sempre più proiettato sulla scena internazionale non solo operativa (dove si distingue sempre per professionalità e capacità operativa di eccellenza) ma anche e soprattutto nel campo delle “forze da sbarco” dove è apprezzato dagli eserciti che trattano le operazioni anfibie. Oltre al resto, si ha notizia che eserciti stranieri hanno chiesto di poter inviare proprio personale per essere formato dal punto di vista anfibio al Reggimento lagunari.
Prossimamente, forse addirittura già nel 2008, è verosimile che personale straniero frequenti i corsi di qualificazione anfibia del Reggimento. Tutte buone notizie cari Lagunari...
San Marco!