La città di Gorizia ha salutato La Brigata “Pozzuolo del Friuli” in partenza per la missione LEONTE 5 in Libano. Alla cerimonia, oltre ai familiari dei militari in partenza per il Medio Oriente, è intervenuto il Gen. C.A. Mario MARIOLI, C.te Comando Forze di Difesa di Vittorio Veneto. In tribuna il Presidente Nazionale SALTINI accompagnato dal Segretario Generale ROITER. Presenti numerosi Labari di Associazioni d’Arma e, tra questi, spiccavano il Medagliere dell’A.L.T.A. e i Labari delle Sezioni di Passons-Udine, Trieste e Villa Vicentina. Alfiere del Gruppo Bandiera del “SERENISSIMA” il Ten. Lag. Donada PIPOLO, appena giunta al Reggimento dalla Accademia Militare di Modena, al termine del 185° Corso “Fierezza”.
Il C.te della “Pozzulo del Friuli” Gen. Brig. Flaviano GODIO, nel corso della cerimonia che si è tenuta alla Caserma Montesanto, ha affermato tra l’altro: “La missione in Libano pur svolgendosi in una situazione al momento di apparente stabilità ha tuttavia luogo in uno scenario molto delicato e complesso, caratterizzato da numerosi fattori di cui occorre tenere conto”.
Per gli uomini e le donne della Brigata, è un ritorno in Libano dopo la missione LEONTE nel 2006, a seguito della risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
All’operazione, oltre al Comando Brigata, parteciperanno il Rgt. Lagunari “SERENISSIMA”, il Rgt. “Lancieri di Novara” di Codroipo, il 3° Rgt. Genio Guastatori di Udine, nonché numerosi assetti specialistici dell’Esercito Italiano.
La “Pozzuolo del Friuli”, unica Brigata di Cavalleria dell’Esercito, ha ormai consolidato le proprie esperienze in ambito internazionale. Dotata di moderni armamenti ed equipaggiamenti, è in grado di assolvere molteplici compiti grazie alla versatilità d’impiego dei propri Reparti: dagli esploratori anfibi a quelli di cavalleria, dai nuclei cinofili a quelli per la bonifica di ordigni esplosivi.
Lag. Caludio Roiter
La Brigata di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli" ha salutato quest’oggi la cittadinanza in occasione della partenza per la missione Leonte 5 in Libano.
La cerimonia militare si è svolta alla caserma "Montesanto" di Gorizia, sede del reparto comando e supporti tattici.
"La missione in Libano – ha detto il generale di brigata Flaviano Godio, comandante della "Pozzuolo" e prossimo comandante del contingente italiano – pur svolgendosi in una situazione al momento di apparente stabilità ha tuttavia luogo in uno scenario molto delicato e complesso, caratterizzato da numerosi fattori di cui occorre tenere conto".
Per gli uomini e le donne dell’Unità isontina è un ritorno in Libano: la brigata di cavalleria aveva aperto la missione Leonte nel 2006, a seguito della risoluzione 1701 del consiglio di sicurezza delle nazioni unite.
All’operazione, oltre al comando brigata, parteciperanno il reggimento "Lancieri di Novara" di Codroipo, il Reggimento Lagunari "Serenissima" di Mestre, il 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine, nonché numerosi assetti specialistici dell’Esercito Italiano.
In Teatro Operativo saranno posti alle dipendenze del generale Godio, i contingenti militari della Corea del Sud, della Francia, del Ghana e della vicina Slovenia, che insieme costituiranno il Sector West di UNIFIL.
(fonte: Brigata di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli")