Mi permetto
di disturbarvi con la segnalazione di una mia pubblicazione
riguardante un reparto di Fanteria di Marina durante la R.S.I.
Il Btg. Fulmine nella battaglia di Tarnova della Selva perse
86 giovani vite su 214 effettivi. Vi allego una scheda e
presentazione. Cordialità
Riccardo Maculan
IL LIBRO - Con la resa onorevole agli americani dell’88ª
Divisione al campo sportivo del Lanificio Rossi di Schio
cessava di esistere il Battaglione Fulmine della Decima Mas.
Era il 30 aprile 1945: si chiudeva una storia che il thienese
Riccardo Maculan e il ferrarese Maurizio Gamberini
ripercorrono nel recente volume storico-fotografico sul
reparto pubblicato. Il Battaglione Fulmine, costituito a La
Spezia nella primavera del 1944, operò in provincia di Torino
e Cuneo, nel Trevigiano, in Carnia, nel Goriziano e, sul
finire del conflitto, anche nel Vicentino, periodo cui il
volume dedica parecchie pagine. Si scontrò spesso con i
partigiani: l’episodio bellico più noto è la sanguinosa
battaglia di Tarnova della Selva, nella quale il reparto
sacrificò buona parte degli effettivi per impedire ai
partigiani di Tito l’invasione di Gorizia. Quella che Maculan
e Gamberini presentano è una vicenda vista dalla parte degli
sconfitti. Sono in primo luogo i reduci a raccontarla, con i
loro ricordi o attraverso diari, memorie e documenti
conservati dalle famiglie: materiali che gli autori hanno
raccolto nel corso di un ventennale peregrinare in giro per
l’Italia. Notevole l’apparato iconografico: oltre 150
fotografie, molte delle quali inedite, vengono proposte nel
volume in grande formato assieme alla storia e alla struttura
del reparto, agli organici e all’elenco dei caduti, ad una
descrizione degli armamenti.
DAL TESTO -
"Con l'afflusso dei primi volontari tra la fine di marzo e
l'inizio di aprile 1944 a La Spezia, nella caserma San
Bartolomeo, inzia a costituirsi il Battaglione Fulmine. Sono
effettuate le visite mediche ed attitudinali per verificare
l'idoneità delle reclute all'addestramento militare.
"Almeno
fino al 28 aprile comandante di battaglione risulta essere lo
stesso colonnello Carallo, che in quella data è sostituito dal
T.V. Sergio Scordia, proveniente dal Battaglione Barbarigo.
Prima dell'armistizio era stato paracadutista-guastatore nel X
Reggimento Arditi. Ai marò pare un buon auspicio: sperano di
poterlo presto seguire al fronte di Nettuno.
"Da una
decina di giorni il Fulmine ha avuto il suo primo assetto
organico, organizzandosi in una compagnia comando e due
compagnie fucilieri, anche se il numero totale dei volontari
che lo compongono non supera le 200 unità. La Compagnia
Comando è guidata dal T.C. G. Battista Di Dio e dal T.C.
Tristano Savelli; quest'ultimo assume anche l'incarico di
aiutante maggiore. La I° Compagnia ha per comandante il T.C.
Carmelo Attila Conti e la 2° Compagnia il G.M. Giovanni Di
Stefano".
INDICE
DELL'OPERA - PRESENTAZIONE - LE ORIGINI DEL BATTAGLIONE (Per
l’onore dopo l’8 settembre - Nasce il Fulmine - Inizia
l’addestramento) - SULLE MONTAGNE DEL PIEMONTE (Alle porte di
Torino - I primi scontri con i partigiani - Arrivano i
Volontari di Francia - Le operazioni nella valle dell’Orco:
prima fase - Le operazioni nella valle dell’Orco: seconda fase
- L’imboscata al passo della Crocetta - Pattugliamenti, scambi
di prigionieri, avvicendamenti al vertice - La riconquista di
Alba) - FRA VENETO E FRIULI (Il trasferimento nel Trevigiano -
Le operazioni a ridosso della Carnia - Partigiani italiani,
titini, cosacchi - Il rientro a Conegliano) - IN DIFESA DEI
CONFINI ORIENTALI (L’offensiva contro il IX Korpus - I
combattimenti di Slappe e Tribussa: prima parte - I
combattimenti di Slappe e Tribussa: seconda parte - La
relazione ufficiale sull’operazione) - TARNOVA DELLA SELVA (La
quiete prima della tempesta - La battaglia di Tarnova: le
forze in campo - La battaglia di Tarnova: l’assalto - Il
resoconto ufficiale - Il ritorno a Gorizia) - ANCORA A
CONEGLIANO (Gli onori del comandante Borghese - I funerali dei
caduti di Tarnova) - DI STANZA NEL VICENTINO (Tra Carrè,
Chiuppano e Caltrano - L’attentato al sergente Tommasi - La
consegna delle medaglie - L’ordine di raccolta) - I GIORNI
DELL’INCERTEZZA (Iniziano i colloqui - Il consiglio degli
ufficiali - Il destino dei Volontari di Francia - Un accordo
che divide) - IL FULMINE NON MOLLA (Comincia l’ultima marcia -
Trattative a Schio - Bloccati in Val Leogra - L’incidente al
comandante Franchi - L’onore delle armi - Capolinea in Caserma
Cella) - VERSO LA PRIGIONIA (In viaggio per Vicenza - Stralci
di diario: gli ultimi giorni del Fulmine - Nel campo di
Coltano) - I GRADI DELLA FANTERIA DI MARINA (La gerarchia tra
gli ufficiali - Riepilogo generale dei gradi e corrispondenti
nell’Esercito) - ORGANICO DEL BATTAGLIONE FULMINE (Compagnia
Comando - 1ª Compagnia - 2ª Compagnia - 3ª Compagnia (primo
periodo) - 3ª Compagnia Volontari di Francia - 4ª Compagnia -
Altri effettivi - Caduti e dispersi) - IL DISTINTIVO -
DOCUMENTI - FONTI DELL’OPERA - Documentazione - Bibliografia
Costo del
libro euro 18,00 + 4,00 spese di spedizione
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