SANTA MESSA IN RICORDO DEL CAP. LAG.
MASSIMO FICUCIELLO
Anche quest’anno si è tenuto l’ 8 aprile a Roma, l’incontro
in occasione della Santa Messa a ricordo del nostro Lagunare
Capitano Massimo Ficuciello.
Il luogo oramai demandato a questa cerimonia, la Basilica
di Santa Maria in Trastevere per la cui concessione deve essere
evidenziata la disponibilità del Parroco Don Matteo; la basilica
sede della “Comunità di Sant’Egidio”, è indubbiamente degna
cornice della celebrazione oltre che per la suggestiva bellezza
del tempio, anche per le origini che parlano di sito ad uso
militare nell’antica Roma Imperiale. Una collocazione scelta
veramente “ad hoc”.
Sulla figura del Lagunare Capitano Massimo Ficuciello,
penso non si vi sia più nulla da aggiungere, ma solo riconfermare
che Egli rimane sempre più definitivamente, assieme al 1° C.M.
Matteo Vanzan, un “simbolo” dei Lagunari.
Dove invece voglio calcare la mano per evidenziare come i
Lagunari in congedo sanno adoperarsi e lavorare bene e molto, è in
relazione a quanto fatto per l’ulteriore volta dalla Sezione
A.L.T.A. di Roma, presieduta dall’ottimo e soprattutto fattivo
Lagunare dott. Simone Pallotta.
Dico questo non per piaggeria o per l’amicizia che con lui
condivido, ma per reale e concreto riconoscimento di quanto
prodotto e che dopo avere letto questo commento vi sarà più
chiaro.
Chi scrive ringrazia l’Amico Simone unitamente al
Presidente Saltini, per avere dato l’occasione al Lagunare
Capitano (cong.) Alberto Bortoletto ed al sottoscritto, di essere
“vicino” alla Famiglia Ficuciello, espletando la funzione di
“Scorta” al Labaro Nazionale A.L.T.A.
Mi piace rimarcare l’atmosfera della santa Messa, in cui
aleggiava prepotentemente la figura del Capitano Massimo
Ficuciello, ed il fiero e non certo sopito dolore dei suoi
Genitori.
La partecipazione alla cerimonia indubbiamente è ben
percepita dal mondo “militare” perché hanno presenziato
sentitamente una sfilza di personaggi al top dei vertici delle
Forze Armate.
Affluenza effettivamente imponente e di cui mi corre
l’obbligo elencare i partecipanti e le varie personalità presenti:
la Santa Messa è stata officiata da Monsignor Angelo
Frigerio, Vicario per l’Esercito;
Il lettore delle fasi sacre è stato il dott. Giorgio
Bettozzi, mentre la “Preghiera del Lagunare” è stata letta dal
Lagunare Maggiore Stecca.
La “Famiglia” lagunare era congruamente rappresentata dal
Generale Div. Turetta, il “mitico” Colonnello Luigi Chiapperini,
il Ten. Col. D’Alessio, il Maggiore Stecca ed Capitano Barzanti.
Graditissima la presenza dell’On Martino ex Ministro della
Difesa al quale si doveva unire l’On. Parisi altro ex titolare
dello stesso Dicastero, il quale però dopo aver assicurato la
propria presenza rimaneva bloccato a causa di lavori parlamentari
che si prolungavano a sorpresa.
Presenza eclatante quella dell’On. Maggiore Gianfranco
Paglia, MOVM, in servizio nella Folgore durante i fatti di
Mogadiscio, che si è amabilmente intrattenuto con tutti ed al
quale il sottoscritto ha voluto esternare i ringraziamenti per la
sua indefessa opera durante le fasi “arcobalenanti” della presenza
in Iraq dei nostri Lagunari, per avere sempre difeso da critiche
insulse l’operato dei nostri militari.
Le Forze Armate erano massimamente rappresentate dall’alta
autorità militare, il Capo di Stato Maggiore della Difesa il
Generale Vincenzo Camporini;
inoltre: il Generale Div. Bruno Stano
(Capo
Reparto del Dipartimento Impiego Personale SME), il Generale Div.
Paolo Gerometta, nostra vecchia conoscenza, già Comandante della
Brigata Pozzuolo del Friuli ed ora Capo Reparto I° RAGEP dello
SME, Generale C.A. Domenico Rossi Comandante Regione Militare
Centro e della Capitale e già in forza al nostro XXII° Carri, il
Generale C.A. Filiberto Cecchi ex Capo di SME (che fu massima
autorità militare durante il Raduno Nazionale A.L.T.A. del 2007 a
Jesolo), il Generale C.A. Luciano Gottardo ex Comandante dell’Arma
dei Carabinieri
.
Anche presente assieme alla sua Signora, il Generale S. A.
Sandro Ferracuti, ex Capo SMA e attualmente Capo Ufficio delle
Politiche Militari del Ministero della Difesa;
il Generale C.A. Pedone ed il Generale Div. Ferretti
(quest’ultimo ex Lagunare);
i Generali C.A. Giuseppe Calamani (già Presidente Assoarma
fino al 2009), molto vicino ai Lagunari, e Generale Div. Farina
Vice Capo Reparto del III° SMD;
l’Amm. Isp. Luppino, Comandante Autonomo Marittimo della
Capitale;
il Generale Br. Fogari, Capo Ufficio Pubbliche Informazioni
SMD;
il Ten. Generale Marino, Presidente del Circolo Ufficiali
delle Forze Armate d’Italia;
rimarchevole la presenza di venti iscritti alla Sezione di
Roma degli ex Allievi dell’Accademia della Nunziatella, capitanati
dal Presidente della stessa, avvocato Marzi, nonché per il
Consiglio Nazionale degli ex Allievi della Nunziatella, l’archiettetto
Seminara ed il dott. Pedde Presidente del “Premio Internazionale
Massimo Ficuciello”.
Le Associazioni d’Arma vedevano presenti i Labari della:
Associazione Nazionale Carristi d’Italia;
Associazione del Fante - Sezione di Roma - presieduta dal
dott. Pasquali;
Associazione Marinai d’Italia con il Comandante Curzi in
rappresentanza del P.N Ammiraglio Pagnottella;
Associazione Nazionale Artiglieri;
Associazione Sezionale Finanzieri d’ Italia;
Associazione Nazionale Bersaglieri, Sezione di Roma;
Associazione Nazionale Arma Aeronautica rappresentata dal
Presidente Nazionale Generale S.A. Majorani;
Associazione Nazionale Aviazione Esercito con il suo
Presidente della Sezione di Roma Col. Correani;
Associazione Nazionale Ufficiali Arma Aeronautica;
Naturalmente l’A.L.T.A. con il Presidente Nazionale
Generale Giampaolo Saltini.
I media erano presenti con Carlotta Ricci di “RAI News 24”
(già moderatrice della conferenza “Esercito e Donne” promossa poco
tempo addietro dalla Sezione A.L.T.A. di Roma), e la Signora Maria
Clara editrice di “CYBERNAUA”.
Dunque imponente a dir poco la presenza di personalità di
spicco che trattandosi della Famiglia del Generale Alberto
Ficuciello, rivestivano innanzitutto le figure di amici e
colleghi.
Una nota di particolare apprezzamento inoltre, non ad alti
ufficiali o personalità varie, ma ai Lagunari in servizio
appositamente giunti da Venezia, in scorta militare al Labaro
Nazionale A.L.T.A. e della cui disponibilità si deve ringraziare
il Comandante dei Lagunari Col. Ugo Cillo
Colpevolmente non rammento più il nome di uno dei due
Lagunari assegnati (sono sicuro mi perdonerà), ma mi ricordo bene
quello della Lagunare Elena Saddemi in Servizio a Sant’Andrea, che
“granitica” ha propriamente ben affiancato gli Alfieri
dell’Associazione. Se mi si permette, un plauso perché per ore non
ha mosso ciglio compresa nel suo incarico.
Che dire della cerimonia? Non trovo opportuno nello
specifico caso, fare commenti sui sentimenti delle persone e
quindi rimando alle foto del servizio.
Sarà per la mia propensione alla musica, sarà perché le
cose belle debbono essere segnalate, il Coro, anzi il “Signor”
Coro, ha accompagnato la liturgia con brani da pelle d’oca come
avvenne anche l’anno scorso e che alla fine ci ha regalato un
meraviglioso “Inno dei Lagunari”, deve essere ringraziato per le
emozioni indotte nell’ascoltarlo.
Ed infine, soggettivo parere dello scrivente, atmosfera
pregna di malinconia e vicinanza alla famiglia ma…grande senso di
orgoglio del mondo militare ed associazionistico d’arma nel
ricordo del Lagunare Capitano Massimo Ficuciello.
San Marco!
Lagunare Dino Doveri.
Le immagini seguenti, testimoniano
alcuni istanti della Santa Messa in ricordo del Cap. Lag.
Massimo Ficuciello, magistralmente organizzata dalla
Sezione di Roma e celebrata nella basilica di Santa Maria in
Trastevere.