Su espresso invito del Colonnello Arturo Nitti, attuale Comandante del Reggimento Allievi dell’Accademia di Modena, ma sino allo scorso anno Comandante del Reggimento Lagunari “Serenissima”, una rappresentanza dell’A.L.T.A. ha presenziato alla cerimonia del tradizionale passaggio della “Stecca” tra gli allievi del 190° Corso dell’Accademia Militare e quelli del Corso successivo. Tale passaggio, che sta a simboleggiare la continuità della custodia delle tradizioni, dei valori e degli ideali ai quali tutti gli Ufficiali debbono sempre ispirarsi, solennizza il fatto che per gli allievi del 190° mancano solo 100 giorni alla fine del biennio di studi ed alla nomina a Sottotenente.
Pur se estremamente sobria rispetto a quelle svoltesi negli anni precedenti, a causa del lutto che ha colpito l’Esercito per la morte dei due Alpini in Afganistan, la cerimonia è stata come sempre emozionante. Dopo lo schieramento della Banda dell’Esercito e del Reggimento Allievi nella classica uniforme storica, hanno fatto il loro ingresso nella piazza antistante l’Accademia i Labari del Nastro Azzurro e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, tra i quali spiccavano il Medagliere dell’A.L.T.A. e i Labari delle Sezioni di Mestre, Roma e San Donà di Piave. A seguire i Gonfaloni del Comune e della Provincia di Modena e quello della Regione Emilia Romagna ed in fine la Bandiera dell’Accademia.
Dopo l’allocuzione del Generale Comandante l’Istituto e quella del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Vallotto, il quale ha sottolineato come per la formazione di un buon Ufficiale accanto a quella professionale sia necessaria anche quella culturale unita alla consapevolezza di essere prima di tutto dei cittadini, sono stati consegnati premi a Sottotenenti distintisi negli studi nell’anno precedente. Quella fatta dal Generale Ficuciello in nome del figlio Massimo, Caduto a Nassiriya, con un trofeo, opera del Lagunare Peccenini ed una borsa di studio, è stata sottolineata dal saluto alla voce scandito da tutti i Lagunari presenti. Nella tribuna d’onore per l’A.L.T.A. erano presenti il Presidente Nazionale, Generale Saltini e i precedenti Presidenti, Generale Assenza e Dottor Colasanti.