atleti lagunari alla "100 km del passatore"
Sottufficiali del Reggimento hanno partecipato ad una particolare gara podistica internazionale, in gergo tecnico ultra maratona, denominata “ 100 Km del Passatore” su un percorso appunto di 100 chilometri da Firenze a Faenza.
In particolare i nostri atleti erano i Primi Marescialli MARTELLA, CALZAVARA e DE NETTO come maratoneti ed i Primi Marescialli ZAMBERLAN e GOLINO come supporto logistico in bicicletta.
Di seguito il DIARIO di gara :
Ore 15.00 di Sabato 29/05, 1483 partenti, temperatura intorno ai 26° partenza da Piazza della Signoria a FIRENZE direzione tratto appenninico, la prima parte di gara molto impegnativa è caratterizzata da saliscendi con pendenze che sfiorano anche il 15% in prossimità del 50° chilometro, si attraversano i traguardi di Fiesole 10Km (295 m), Saletta 15 Km (380 m), Olmo 20 Km, vetta Le Croci 22,5 Km(518 m), Faltona 30 Km (223 m), borgo San Lorenzo 35 Km (195 m), Ronta 40 Km (364 mt), Razzuolo 45 Km (635 m) e scollinamento a Colla di Casaglia 50 Km ( 913 m).
Qui il MC DE NETTO si ferma per problemi ai piedi (vesciche), mentre il 1°MARTELLA (nonostante numerosi problemi intestinali che lo costringono a fermarsi più volte) e il 1° Mar. CALZAVARA (all’ esordio in una gara competitiva) proseguono la gara e si va incontro alla notte con la temperatura che scende a 10-11° (lo sbalzo si fa sentire con il conseguente ritiro di molti atleti).
Da questo punto in poi ci sono altri 25 Km di saliscendi abbastanza morbidi, ma che si fanno sentire nelle gambe, con passaggi nei paesini di Crespino 55 Km, Marradi 65 Km(328 m), San Cassiano 75 Km (229 Km), Fognano 85 Km (124 mt), Brisighella 90 Km (115 mt), Errano 95 Km e finalmente un rettilineo lungo che porta all’agognato traguardo di FAENZA 100 Km.
Alla fine poco più di 12 ore per il 1° Mar. MARTELLA(389°) e poco più di 15 ore(750°) per il 1° Mar. CALZAVARA.
Una nota di merito e ringraziamento per il 1° Mar. GOLINO Pasquale e 1° Mar. ZAMBERLAN Claudio che con la loro presenza fisica per il supporto logistico-psicologico lungo tutto il percorso, hanno consentito agli atleti di portare a termine questa spettacolare e massacrante gara endurance con ottimi risultati e le insegne del Reggimento.
A margine desidero sottolineare che dato il particolare momento “finanziario” il personale ha partecipato a proprie spese avendo avuto solo un supporto in termini di equipaggiamento sportivo.
1° Mar. Luogt. f.(lag) Roberto FORNELLI