Visita degli studenti dell’Università di Trieste alla caserma "F.lli Dall’Armi" di San Vito al Tagliamento
già sede del XXII Btg. Carri "Serenissima"
Quando il vicesindaco di San Vito al Tagliamento, on. Antonio Di Bisceglie mi ha chiesto di fare da guida ad alcuni studenti all’interno della caserma dismessa di San Vito, ho accettato con entusiasmo ed anche un po’ di emozione perché dopo tanti anni, potevo rientrare in quella che era stata la mia caserma.
Gli studenti in questione erano una trentina proveniente dall’Università di Trieste, corso di laurea di architettura urbanistica, che stanno facendo degli studi in merito al recupero di aree militari dismesse, accompagnati dalle professoresse Paola Cigalotto ed Elena Marcheggiani.
Dopo essere stati ricevuti nella sala consiliare del Municipio di San Vito, dove ha fatto gli onori di casa, oltre al vicesindaco on. Di Bisceglie, il responsabile alla cultura sig. Angelo Battel ed un breve intervento dell’assessore provinciale alla cultura sig. Giuseppe Bressa, ci siamo recati presso la caserma per la visita.
Giunti sul posto ho dato lettura di una lettera di benvenuto da parte del Presidente di Sezione Fabio Sorini e donato il suo libro “Sicut Leones” sulla vita e le vicende del Battaglione. Ho quindi iniziato il giro illustrando come erano disposte le varie attività nella Caserma.
Ho potuto constatare, con vero piacere, un grande interesse da parte degli studenti su come si svolgeva la vita presso il Battaglione ed ho dovuto rispondere a tantissime domande mentre effettuavamo il giro degli stabili, conclusosi in piazza d’armi davanti il Monumento al Carrista.
Al momento dei saluti, tutti gli studenti, hanno ringraziato calorosamente sia l’A.L.T.A. che la sez. del XXII Btg. Carri Serenissima, nonché me personalmente, per esser stato a loro disposizione e per aver, così brillantemente fatto da cicerone, dal canto mio, li ho ringraziati per avermi dato modo di trascorrere una giornata e rivivere insieme a loro, alcuni momenti di vita militare, che difficilmente potrò dimenticare.
Lag. Carr. C.M. Lionello Cucca