La Sezione di Padova al Rifugio Contrin

26 giugno 2011

Un lagunare in montagna

Su invito della sezione A.N.A. di Padova, ho partecipato ad una cerimonia particolarmente significativa che si attua ogni anno nel mese di giugno.

La commemorazione consiste in un pellegrinaggio e conseguente Santa Messa officiata al Rifugio Contrin ( 2016m slm ) in provincia di Trento, per ricordare i caduti alpini della Prima Guerra Mondiale.

La salita per il sentiero che porta al rifugio è particolarmente ripida e faticosa; sabato 25, con partenza dal paese di Alba vicino alla più conosciuta località di Canazei, e dopo quasi 3 ore di marcia fatte con zaino, sacco a pelo e tutto ciò che necessita per il pernottamento in quota, ho raggiunto finalmente il Rifugio, tenendo sempre con religiosa cura il labaro della sezione di Padova.

Al mattino dopo, domenica 26 giugno, assieme a centinaia di alpini che affluivano continuamente, mi sono schierato in un prato, dove accanto ad un cippo posto a ricordo dell’evento, un sacerdote alpino ha celebrato la S. Messa.

Non vi nascondo la commozione che mi ha colto, quando mi sono posizionato con il mio labaro rosso assieme a circa 150 gagliardetti verdi alpini; per citarne alcuni vi dirò che c’erano sezioni provenienti da Cuneo, Reggio Emilia, ecc.

Il colpo d’occhio era fenomenale e con mia grande sorpresa, alla fine della cerimonia, il Rappresentante Ufficiale del 4° Corpo d’Armata Alpino con sede a Bolzano, il Colonnello Maurizio Paissan, mi si è avvicinato e dopo essersi complimentato della mia partecipazione, mi ha riferito che era appena rientrato dall’Afghanistan dove era stato in missione assieme al Rgt. Lagunari.

Vi cito le sue testuali parole “ sono splendidi ragazzi e sono onorato di averli avuti al mio fianco in quel difficile teatro operativo, la loro professionalità e competenza ci è stata di grande aiuto “.

La giornata si è poi conclusa con una grande grigliata all’insegna della coesione e dell’ amicizia che accomuna persone con gli stessi ideali. Spero che, salute permettendo, possa partecipare anche l’anno prossimo, magari con un nutrito e folto gruppo di lagunari dell’ ALTA.

Lag. Ennio Serafin - Consigliere Nazionale A.L.T.A.