Esercitazione "Pegaso 2012"
Presso il Comando Artiglieria di Bracciano è in corso
l’esercitazione “Pegaso 2012” che vede impegnata la Brigata alpina
Taurinense insieme ai reggimenti designati per l’impiego in Afghanistan.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Claudio Graziano, in
occasione della visita al Comando Artiglieria, ha assistito oggi alla
simulazione di un’operazione che ha visto gli Alpini del 9° reggimento
dell’Aquila impegnati in un incontro con alcuni capi-villaggio in una
zona sensibile della regione occidentale dell’Afghanistan, seguito
dall’attacco da parte di un gruppo di insorti al quale sia i militari
sul campo che i Comandi che dirigono l’operazione hanno dovuto reagire,
elaborando una tempestiva linea d’azione.
Il comando della Brigata Alpina Taurinense, guidato dal Generale Dario
Ranieri, conduce l’esercitazione, con la supervisione del Centro di
Simulazione e Validazione dell’Esercito, con l’ausilio del sistema di
simulazione in dotazione all’Esercito che consente di riprodurre in modo
realistico lo scenario operativo afgano.
Lo scopo dell’esercitazione per Posti Comando assistita da computer
(CPX-CAX) è quello di addestrare lo Stato Maggiore dei Comandi alla
soluzione di problemi operativi in tempo reale.
Il sistema di simulazione, infatti, consente la generazione di eventi
che richiedono rapidità decisionale da parte dei Comandanti ai vari
livelli, permettendo la verifica delle procedure operative.
La sala operativa della Taurinense, in grado di accentrare le
informazioni provenienti dalle pattuglie e da altri sensori, quali i
velivoli da ricognizione senza pilota, ed elaborarle per settori
specialistici collegati tra loro in chat – intelligence, genio,
elicotteri, forza di intervento rapido, ecc. – fornisce alla catena di
comando il quadro aggiornato e condiviso della situazione operativa.
Nel corso dell’esercitazione sono stati impiegati elicotteri CH-47 e
Mangusta dell’Aviazione dell’Esercito e i VTLM Lince muniti della nuova
torretta servo-assistita “Hitrole” comandata dall’interno del mezzo
mediante joystick.
Fonte SME