Conclusa l'edizione 2012 di "vivi le forze
armate"
Si è conclusa oggi l’esperienza in uniforme dei
giovani tra i 18 e i 30 anni ammessi al corso 2012 del progetto “Vivi le
Forze Armate”, iniziato lo scorso 27 agosto, che ha permesso loro di
condividere con i militari delle Forze Armate la vita di caserma e i
valori morali, lo spirito di servizio e il senso del dovere che da
sempre li contraddistinguono.
Presso la Caserma “Luigi Giannettino” di Trapani, sede del 6° reggimento
bersaglieri, i giovani hanno partecipato a una serie di lezioni
teorico-pratiche che hanno permesso loro di acquisire le conoscenze
tecnico-tattiche di base dei Bersaglieri e di ricevere dal Comandante,
Colonnello Stefano Di Sarra, il “fez”, tradizionale copricapo della
specialità.
Presso la caserma Matter di Mestre, sede del Reggimento Lagunari
“Serenissima”, sette ragazze e quindici ragazzi si sono confrontati,
sotto la guida degli istruttori, con l’ambiente anfibio proprio della
specialità erede dei “Fanti da Mar”.
Il Comando della Scuola di cavalleria di Lecce ha offerto ai ragazzi uno
stage teorico–pratico che ha consentito loro il graduale adattamento e
la familiarizzazione con la vita militare, i regolamenti e le attività
tipiche dell’Arma.
Nelle caserme di Aosta e San Candido (Alto Adige), al termine
dell’addestramento, il Vice Comandante delle Truppe Alpine, Generale
Fausto Macor, assieme al Vice presidente dell’Associazione Nazionale
Alpini, dottor Nino Geronazzo, ha consegnato ai partecipanti il cappello
con la penna, che di fatto ne ha suggellato l’appartenenza alla grande
famiglia degli Alpini.
Fonte SME