GIORNATA DELLE ASSOCIAZIONI D'ARMA
La manifestazione di ASSOARMA di oggi 7 novembre
all’ippodromo militare di Tor di Quinto a Roma è stata molto importante
per la visibilità delle Associazioni d’Arma data la presenza del
Ministro della Difesa. Naturalmente la maggior parte delle Associazioni
era presente con un buon numero di Soci sia per la maggior mole delle
Associazioni, sia per avere molti Soci residenti a Roma o dintorni. Nel
contesto l’ALTA ha ben figurato anche se con 30 presenti - tra cui 15
della Protezione Civile - delle Sezioni di Mestre, Camponogara,
Chioggia, Mestre, Rosolina, Udine-Passons, San Donà di Piave e Roma.
I Lagunari si sono ben presentati e comportati
facendo onore all’ALTA. Voglio ringraziare tutti i partecipanti per
aver voluto rappresentare l’ALTA dimostrando grande senso di
appartenenza. Ringrazio in modo particolare il Responsabile della P.C.
Macchioni ed il Presidente di Camponogara Cabbia che hanno organizzato
in modo encomiabile il viaggio ed il pernottamento a Roma. Grazie di
cuore.
San Marco!
Il Presidente Nazionale
Lag. Gen. Giampaolo Saltini
Forze
Armate e Società
Le Associazioni
d’Arma sono la consolidata espressione della continuità tra i militari
in servizio e in congedo. Hanno la loro origine storica nelle
“Associazioni di Mutua Assistenza tra i Militari in Congedo”, che
nacquero dopo la promulgazione dello Statuto di Carlo Alberto nel 1848
che prevedeva il “diritto di associazione”. Tale associazioni si
costituirono con lo scopo di dare solidarietà; dagli statuti dell’epoca
emergeva il dovere di ogni socio di osservare il regolamento ed operare
delle contribuzioni periodiche in cambio di sussidi ed assistenza
medica, al tempo poco diffusa. Le Società di Mutuo Soccorso fra i
Militari, numerose nell’ottocento, vennero sempre meno a causa dei
numerosi soci richiamati alle armi in occasione della grande Guerra,
sottraendo, di fatto e per molti anni, numerose risorse alle casse. Le
Società di Mutuo Soccorso vennero sostituite dalle Associazioni d’Arma
che si consolidarono nel primo dopoguerra a causa della partecipazione
generalizzata della Nazione al conflitto il quale aveva stretto ancor di
più i legami tra società civile e militari. Tutte le associazioni
subirono analoghi indirizzi organizzativi e subirono delle
trasformazioni sulla linea delle unità operative. Dopo la Seconda Guerra
Mondiale le associazioni tornarono, con fatica, alle antiche
denominazioni e acquisirono, successivamente, tutte le caratteristiche
di ente morale, apolitico e senza fine di lucro. Con Decreto
Ministeriale del 5 agosto 1982 fu istituito l’Albo delle Associazioni
Combattentistiche e d’Arma, tenuto al Ministero della Difesa; con tale
atto vengono riconosciute formalmente dal Dicastero come enti morali,
apolitici e senza fine di lucro, sui quali esercita l’alta vigilanza. Le
associazioni d’Arma si differenziano dalle associazioni
Combattentistiche poiché le prime fanno riferimento diretto ed esclusivo
ad Armi, Specializzazioni e Corpi dell’Esercito, Marina, Aeronautica,
Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato. Oggigiorno
l’esperienza delle Associazioni d’Arma e Combattentistiche concorre a
mantenere vivo un sistema di valori e di relazioni sociali che, basate
sulla comune appartenenza, lo spirito di corpo e sull’osservanza ferrea
delle regole di disciplina, valorizza la collettività e la coesione
sociale, proponendosi come riferimento a tutti i militari in servizio e
in congedo per tener vivo il culto della Patria, i valori dell’Arma di
appartenenza, le tradizioni, la memoria di coloro che per il servizio
hanno sacrificato la propria vita. L’Associazione pone i suoi iscritti
in continuità di servizio con i colleghi che hanno ancora l’onore ed il
privilegio di servire le istituzioni, mettendo a disposizione della
Nazione una forza volontaria e qualificata anche in ordine alle esigenze
di protezione civile, promuovendo varie iniziative di natura sportiva,
culturale e sociale. Proprio in tale ottica si pone la “Giornata delle
Associazioni d’Arma”, organizzata dal Consiglio Nazionale Permanente di
“ASSOARMA” con il contributo delle 37 Associazioni, patrocinata dal
Comune di Roma, ed inserita nell’ambito delle celebrazioni ufficiali del
4 novembre con l’obiettivo di tenere vivo tra i cittadini il culto della
Patria e di riaffermare la solidarietà fra società civile e Forze
Armate. Presso l’Ippodromo Militare “Gen. C.A. Pietro Giannattasio” a Tor
di Quinto, alla presenza del Ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola,
del Sottosegretario Filippo Milone, del Presidente del Consiglio
Nazionale Permanente delle Associazioni d'Arma, Gen. C.A. (c.a.) Mario
Buscemi e del Sindaco di Roma Gianni Alemanno, si è svolta la cerimonia
durante la quale, dopo le allocuzioni delle Autorità presenti, è stato
consegnato dal parte del Ministro Di Paola l’attestato al Comandante del
Reparto di Assoarma che ha partecipato alla Parata del 2 giugno
2012. Attualmente fanno parte di ASSOARMA - che coordina 37 Associazioni
d’Arma - circa 800.000 iscritti di cui 350.000 alpini. Nell’area di Roma
i soci sono circa 20.000. Alla manifestazione hanno partecipato, tra gli altri, una rappresentanza di tutte
le Associazioni, reparti delle Forze Armate e dell’Arma dei Carabinieri,
della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato e delle Infermiere
Volontarie della Croce Rossa. Alla cerimonia, alla quale hanno preso
parte anche numerosi studenti di diverse scolaresche della Capitale, si
è conclusa con il Carosello Storico dei Granatieri di Sardegna e con
l’esibizione equestre del Reggimento “Lancieri di Montebello”.
Pier Vittorio
Romano
Fonte
Ministero della Difesa
II Serie
Il
programma della giornata
Roma Giornata
delle Associazioni di ASSOARMA presso
Tor di Quinto (Roma) nei pressi della Caserma del Rgt. di cavalleria dei
Lancieri di Montebello. Inizio alle ore 10,00 (ammssamento ore
09:30):
Programma di
massima della cerimonia:
1.
Ammassamento
del Reparto Militare e delle Associazioni con Labari;
2.
Onore ai
Medaglieri;
3.
Onori alla
Massima Autorità;
4.
Allocuzioni;
5.
Ammassamento;
6.
Sfilamento;
7.
Lancio di
Paracadutisti;
8.
Carosello
Storico del Reggimento Granatieri di Sardegna.
Si sta cercando una soluzione per il pernottamento in zona
centrale non troppo costoso (50,00 Euro circa). La partenza dovrebbe essere la mattina
presto del 06 ed il rientro la sera del 07. Naturalmente Medagliere
Nazionale e Labari delle Sezioni partecipanti.