nasce la brigata san marco
Da
oggi la
Forza da Sbarco della Marina Militare
cambia assetto e confluisce nella nuova
Brigata Marina SAN MARCO.
La nuova Brigata risponde alle esigenze di
razionalizzazione
delle componenti operative della Forza Armata, con particolare
riferimento alla Forza da Sbarco, già tratteggiate nel 2010
dall’articolo 112 del “Nuovo Codice dell’Ordinamento Militare”.
Dal
punto di vista del personale non sono previsti aumenti di uomini e mezzi
per la Brigata in quanto la struttura della attuale Forza da Sbarco
viene trasformata organizzativamente,
valorizzando le esperienze operative
acquisite in campo
anfibio, nelle operazioni di interdizione marittima e, non ultimo, nella
difesa delle installazioni sensibili. Tutto ciò, proprio allo scopo di
migliorare l’efficacia operativa dello strumento marittimo italiano. Si
tratta quindi di una riorganizzazione nell’ottica di conseguire una
maggiore efficacia di azione ma anche di realizzare un risparmio in
termini organizzativi.
Si
tratta di un’unità organica che avrà identità di
Comando complesso
basato su
tre Reggimenti, in
grado di ottimizzare “la capacità di proiezione della Forza da Sbarco –
come recita il provvedimento che ne sancisce la trasformazione – e
l’incremento delle “capacità di supporto alle unità della Squadra
Navale”, con particolare riguardo alle Maritime Interdiction Operations,
alle attività di antipirateria, Force Protection, Harbour Protection e
difesa installazioni sensibili, con lo scopo di “conseguire la massima
sinergia”.
Il
Primo Reggimento SAN MARCO, che rappresenta di fatto la Forza da Sbarco,
integra le
funzioni più operative e diventa così un assetto estremamente mobile con
alta flessibilità operativa e autonomia logistica. Il Secondo Reggimento
SAN MARCO si concentra, invece, su quelle attività in cui da tempo la
Marina è all’avanguardia, cioè le
Maritime Interdiction Operations,
comprendendo le capacità di effettuare visite ispettive a bordo di Unità
mercantili e di costituire i Nuclei Militari di Protezione. Infine, il
terzo Reggimento che si specializza nella
Force Protection,
Harbour Protection
e difesa installazioni
sensibili e unisce sotto la propria responsabilità tutto ciò che in
precedenza era noto solo come Servizio Difesa Installazioni.
La
neonata Brigata Marina SAN MARCO manterrà la propria sede a
Brindisi e
continua ad essere retta da un Ammiraglio, sempre alle dipendenze dal
Comandante in Capo della Squadra Navale. Il
Comandante della Brigata, nel contempo, mantiene le attribuzioni di
Comandante della Forza da Sbarco, senza variare i compiti nell’ambito
della Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare. Alle dipendenze del
Comandante della Brigata, son o previsti tre Reggimenti, , il Quartier
Generale , il Gruppo Mezzi da Sbarco, il Battaglione Supporto al Comando
e il Comando Servizi Base/COMAR Brindisi, fino alla data della sua
soppressione. La forza complessiva della Brigata Marina San Marco è di
circa
3800 marinai.
Fonte Marina Militare