esercitazione "cnpm 2013"
Sinergie operative MM-EI su Nave San Giusto
Capacità Nazionale di Proiezione dal
Mare (CNPM) 2013: questo il
nome dell'esercitazione in corso dal 1 maggio, nelle acque antistanti Capo
Teulada, in Sardegna. Prima attività congiunta della Forza da Sbarco della
Marina e della Brigata "Pozzuolo del Friuli" dell’Esercito Italiano,
l’esercitazione vede coinvolti, per una settimana, più di 480 militari e 51
mezzi - tra cui AAV7, blindo Centauro e veicoli Lince - delle due Forze
Armate imbarcati sull’Unità anfibia San Giusto.
L’esercitazione, il cui comando congiunto è
affidato al Contrammiraglio Enrico Credendino, Comandante del Gruppo Navale
Italiano, mette a sistema la capacità sinergica dei reparti di assalto delle
due Forze Armate, di poter proiettare, dal mare verso terra, assetti
strategici volti alla gestione di diversi scenari di crisi e di intervento
umanitario, nazionali e internazionali.
A Nave San Giusto il compito di trasportare, supportare operativamente e
logisticamente la Forza da Sbarco anche con l’impiego di una componente volo
imbarcata, basata su un elicottero SH3D e due AB2012. Dopo l’esercitazione
Amphex - che vede coinvolta gran
parte della Squadra Navale - la
CNPM 13 è una delle più importanti attività addestrative in cui la Marina
Militare, insieme all’Esercito Italiano, mette in pratica attività e
capacità preventive tra le più elevate del Paese, grazie all'addestramento
alla prontezza e alla risposta operativa di personale e mezzi.
Fonte Marina Militare Italiana