XVª Dragon Recon

Esercitazione per pattuglie militari

 

Comprensorio militare di Persano (SA)

Nel periodo dall’11 Ottobre al 13 Ottobre 2013 partendo dalle foci del fiume Sele e nell’ambito territorio facente parte del comprensorio militare di Persano, si è svolta la quindicesima edizione della competizione militare a squadre denominata DRAGON RECON. L’esercitazione organizzata dall’UNUCI di Napoli con il concorso del 2° FOD, della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”, dello SMOM/CISOM oltre a diverse altre associazioni d’arma e a club di Soft-Air nello specifico la Xª CIR,  a visto la presenza di 19 squadre costituite da 4 operatori ciascuna delle quali circa la metà era composta da militari in servizio attivo.

 

Tema 

 A seguito di incidente accaduto a bordo di un elicottero, risultano persi in una non specificata zona medio orientale documenti e materiali di forte valenza strategica. Da alcune informazioni ricevute da agenti in loco, risulta che una parte di detta documentazione sia caduta in mano ad una fazione in forte contrasto religioso/tribale con le altre presenti in zona, mentre altra ancora risulta dispersa nel territorio.  Scopo dell’intervento è quello di procedere al recupero e/o distruzione di detto materiale, ricorrendo ad eventuale aiuto di elementi locali senza perarltro farsi coinvolgere nei conflitti inter-tribali

L’evento da svolgere è costituito da 20 task o punti, identificati secondo la denominazione STANAG e cioè ALFA, BRAVO, CHARLIE………. sino a TANGO, ognuno dei quali identificato da proprie coordinate e con la eventuale presenza di attività ostile costituita da pattuglie di contro-interdizione. Raggiunti questi punti (reperibili su carte IGM 1:25000) la pattuglia dovrà svolgere svariate prove sia di tipo tecnico che fisico atte a dimostrare la propria abilità militare e di contrattazione.

 

 

La missione

La nostra attivazione inizia alle ore 15,00 di venerdì dal punto Alfa e proseguendo su Bravo, con attività di tiro al poligono e con manipolazione di montaggio armi (Pistola Beretta FS92, Fucile Beretta AR 70/90, Mitragliatrice Minimi).

Alle ore 20,00 mediante mezzo E.I. si viene portati alle foci del fiume Sele da dove inizia l’infiltrazione che si concluderà per noi alle ore 17,30 di sabato con un percorso di marcia di 30/32 Km circa. Di seguito vengono illustrate le varie attività/prove svolte durante la marcia:

 

Charlie: attraversamento di campo minato e ricerca di un oggetto mediante orientamento

                topografico

                imbarco su barchini veloci dell’E.I. e risalita del fiume con sbarco al prossimo punto

Delta    : interrogazione capo pattuglia e separatamente dei componenti il team per verificare

                la corretta trasmissione degli ordini di missione

Echo     : passaggio di un check point di controllo

Foxtrot : attraversamento equipaggiati di un corso d’acqua in piena su un piccolo gommone

                (si attraversava il fiume singolarmente tirandosi verso la riva opposta mediante fune)

Golf       : passaggio di check point di controllo

Hotel     : scontro a fuoco con elementi ostili e applicazione delle regole di arretramento,

                 attraversamento di tratto boscoso trappolato e ricerca di obiettivo termo-sensibile 

India     : primo soccorso a operatore la pattuglia ferito (perdita arto, scheggia su occhio, ustioni)

Juliet    : cattura da parte nemica

Kilo      : S.E.R.E. (Survival, Evasion, Resistance, Escape)

Lima    : riconoscimento di mezzi e sigle varie

Mike    : ricerca di un obiettivo sensibile

November : imbarco/sbarco da mezzo blindato PUMA 6x6 e scontro a fuoco in  ambiente urbano

                     identificazione su mappa di obiettivo da distruggere, caratteristiche fisiche obiettivo,

                     coordinate obiettivo e procedura richiesta fuoco di artiglieria per sua distruzione

Oscar      : controllo equipaggiammento per ogni componente la pattuglia

Papa        : attività CIMIC (discussione con capo tribale al fine di ottenere informazioni sul reperi-

                   mento degli oggetti caduti in mano a locali)

Quebec   : superamento di ostacoli naturali e identificazione di ulteriore altro obiettivo

Romeo    : imbarco su LINCE e altro scontro a fuoco per protezione mezzo

Sierra     : penetrazione in ambiente ostile, recupero di oggetto e pattuglia attaccata con gas

                  (verifica della velocità con cui indossare protezioni anti NBC)

                  richiesta di evacuazione medica secondo la NINE LINE Medevac

Tango     : marcia forzata per esfiltrazione e resoconto di fine missione

             

La pattuglia A.L.T.A. Bergamo tra l’altro la più anziana, ha completato tutta la missione in un clima meteorologico non proprio dei migliori ricevendo anche alcuni riconoscimenti, tra cui quello di miglior team nelle attività di combat e ricerca IED/UXO.

Gianni Mimo

 

 

La Sezione ANGeT di Napoli premia la pattuglia dei lagunari  “A.L.T.A. di Bergamo” primi alla prova IED della "Dragon Recon" 2013

 

Il team della Sezione “Lagunari” dell'UNUCI Alta Bergamo si è classificata prima assoluta tra le pattuglie dei militari in servizio e in congedo alla prova HOTEL (riconoscimento I.E.D.) ed è stata premiata dal Presidente della sezione ANGeT di Napoli a questa edizione della Dragon Recon, la famosa e difficile competizione ed esercitazione miliare internazionale che vede contrapposti militari in servizio SPE (moltissimi dei quali con numerose missioni all'estero) e riservisti.

La durissima esercitazione, della durata ininterrotta di oltre 24 ore, si è tenuta nei giorni di venerdì 11 e sabato 12 ottobre 2013 nel Comprensorio militare di Persano (SA) ed è stata vinta in classifica generale assoluta dall'8° Rgt. art. "Pasubio" e quest'anno ha visto la partecipazione anche di una pattuglia di militari greci.

Tra le numerosissime prove tecniche brillantemente superate, dipanate lungo un duro percorso di oltre 25km, quelle di tiro militare, di cartografia ed orientamento terrestre, di comunicazioni, NBCR (quest'anno congegnata in modo particolarmente difficile in quanto combinata a un allarme di attacco contro carro, la ricerca di un obiettivo di missione che risulterà poi trappolato con un piccolo ordigno sporco, l'intossicazione di un componente della pattuglia con conseguente richiesta medevac), di primo soccorso in ambito combat, cimic, risalita fluviale (fiume Sele) sui barchini veloci d'assalto, C-IED, etc.

L'Esercito Italiano, tramite il 2° FOD comandato dal Generale Vincenzo Lops, come sempre è stato interessatissimo a mantenere sotto la sua egida tale importante evento addestrativo, organizzato e gestito a costo zero dai volontari riservisti dell'UNUCI Napoli (con il concorso anche del personale di altre Associazioni d'Arma come ANPdI, ANGeT ed altre), assicurando la presenza e l'effettivo utilizzo di mezzi come il Lince, il Puma, i barchini d'assalto, i datati multiruolo ma ancor validi Iveco VM90, i fuoristrada Land Rover Defender, oltre che di numerosi altri sistemi d'arma, mentre il supporto sanitario è stato garantito dal solo SMOM (assente il Corpo Militare CRI), sempre attento a sfruttare queste ghiotte occasioni per esercitare anche il suo personale senza sostenere costi e in un ambito altamente professionale.

Il Presidente della Sezione di Napoli Adriano Esposito, il vicepresidente Vincenzo Di Guida e tutto il Direttivo della Sezione ha espresso viva soddisfazione e sincero apprezzamento a questi colleghi militari delle categorie in congedo che hanno dimostrato una preparazione tale al punto di competere e vincere rispetto i militari anche in servizio presso Reparti Operativi e con svariate missioni all'estero (Balcani, Iraq, Afghanistan, Libano).

La mattina di domenica 13 ottobre, alla presenza di importanti Autorità civili e militari, si è  conclusa l'attività con una solenne cerimonia tenuta nella piazza d'Arme della Caserma "Cucci".

Vincenzo Di Guida