In occasione dei preparativi della Messa
commemorativa a ricordo del sacrificio del
Cap. Massimo Ficuciello, la quale si svolgerà per il settimo anno
in un crescendo di sentita partecipazione, la Sez. di Roma con il
Presidente Pallotta il Vice
Maturi ed il Segretario Pellegrini sono stati ricevuti dal Vescovo nel
suo studio personale in
Vicariato presso lo stupendo complesso della basilica di San Giovanni in
Laterano .
E’ gratificante per tutta l’associazione ALTA
l’ancora viva attenzione della Curia Romana nel rispondere all’invito
rivolto, suggellato dall’accettazione da parte del Vescovo nel
presiedere il rito religioso il prossimo 8 aprile presso la
Basilica di Santa Maria In Trastevere.
La sezione di Roma, nel sentirsi vicina alla famiglia
Ficuciello, è onorata di provvedere alla organizzazione di tale evento
per rispondere alla volontà di ricordare il loro caro nel giorno della
sua nascita .
Monsignor Zuppi durante l’incontro ha manifestato
commossa e sensibile attenzione per la figura dello scomparso e della
sua famiglia, così colpita da tragico evento.
L’incontro è proseguito, in un clima di referente
cordialità, discutendo accordi e
dettagli utili per il buon svolgimento della
prossima solenne funzione.
Infine il Presidente Pallotta, in segno di
gratitudine e stima, ha donato al Monsignore un segno tangibile del
“passaggio del Reggimento Lagunari”, una statuina in fine terracotta
realizzata a mano da maestri di Sciacca raffigurante il soldato
Lagunare.
Biografia di S.E.R. Mons. Matteo Zuppi
Entrato nel seminario di
Palestrina,
consegue il baccalaureato in teologia presso
la
Pontificia Università Lateranense. Si laurea in Lettere
e Filosofia all'Università
di Roma, con una tesi in Storia
del Cristianesimo.
Ordinato presbitero nel 1981,
da tale anno al 2000 è
viceparroco della basilica
di Santa Maria in Trastevere a Roma,
di cui poi è parroco fino
al 2010.
Dal 2005 al 2010è
prefetto della III
prefettura di Roma. Rettore della chiesa
di Santa Croce alla Lungara (dal 1983),
membro del Consiglio
presbiterale (dal 1995),
nel 2010 è
nominato parroco della Chiesa
dei Santi Simone e Giuda Taddeo a Torre
Angela e, nel 2011,
prefetto della
XVII prefettura di Roma. È anche cappellano
di Sua Santità (dal 2006)
e
assistente ecclesiastico generale della Comunità
di Sant'Egidio (dal 2000).
Il 31 gennaio 2012 è
eletto vescovo
ausiliare della diocesi
di Roma, essendogli stata assegnata la sede titolare
vescovile di Villanova.
Riceve la consacrazione episcopale il 14 aprile 2012 per
l'imposizione delle mani del cardinale Agostino
Vallini, coconsacranti
l'arcivescovo Giovanni
Battista Pichierri, e il vescovo Vincenzo
Paglia.
Attività diplomatica
Nel 1990 svolge
insieme ad Andrea
Riccardi, Jaime
Gonçalves e Mario
Raffaelli il ruolo di mediatore nelle trattative tra il
governo del Mozambico (all'epoca
controllato dai socialisti del Fronte
di Liberazione del Mozambico) e il partito di Resistência
Nacional Moçambicana, impegnati sin dal 1975 in
una guerra
civile. La mediazione condusse il 4 ottobre 1992,
dopo 27 mesi di trattative, alla firma degli Accordi
di pace di Roma che sancirono la fine delle ostilità. In
seguito ha continuato ad operare con la cosiddetta "diplomazia
parallela" della Comunità di Sant'Egidio.