Quattrocento 80 mila presenze nei tre giorni di
manifestazione e 75 mila penne nere nella sfilata di oggi. Sono questi i
numeri relativi all'Adunata 2014 che si è chiusa ufficialmente questa
sera con l'ammainabandiera.
In Piazza XX Settembre, alla presenza del sindaco
Claudio Pedrotti, del presidente della sezione di Pordenone Giovanni
Gasparet nonchè Giuliano Di Nicola, consigliere comunale de L'Aquila,
delegato alla protezione civile e all'Adunata e del presidente della
sezione Abruzzi Giovanni Natale, si è compiuto poi il passaggio della
stecca che di fatto ha sancito l'avvio dell'attività in vista
dell'Adunata del 2015 che si terrà all'Aquila.
A chiudere la sfilata, incominciata stamattina alle
9, è stata la sezione di Pordenone, che si è presentata all'appello con
circa 3 mila penne nere. Nei discorsi di chiusura, il sindaco di
Pordenone Claudio Pedrotti ha sottolineato che l'Adunata è servita per
rilanciare la città e il suo territorio, che in questo momento sta
vivendo un periodo di difficoltà e che riparte da questo appuntamento
per rilanciare il suo futuro.
Dal canto suo, il rappresentante dell'amministrazione
comunale abruzzese ha ringraziato la Città di Pordenone per l'ospitalità
ricevuta, complimentandosi per la perfetta organizzazione dalla quale
prenderanno spunto per l'organizzazione dell'Adunata del prossimo anno.
Fonte ANA
Unisco alcune foto scattate
in occasione della sfilata della Bandiera di Guerra del 3° Rgt.
Artiglieria Montagna della brig. Julia di stanza a Tolmezzo (UD)
tenutasi durante la 87ª adunata
nazionale dell'A.N.A.
I giorni 9-10 e 11 maggio 2014 a Pordenone e dove anche il
Medagliere nazionale ALTA è stato oggetto di
consenso ed
ammirazione da parte degli
organizzatori e sopratutto da parte degli
spettatori (oltre 60 mila) che hanno assistito alla cerimonia nel
centro storico cittadino. Durante il percorso dei 1500 mt. che
dividono la caserma Mittica (Brig. Ariete) alla piazza San Marco sede
del municipio si sono susseguiti: la fanfara della Brig. Julia con il
suo tambureggiante "33", una compagnia del 3° rgt. Art. montagna, la
loro Bandiera di Guerra scortata dal C.te Col. Lauri, il Medagliere
dell'ANA Nazionale con il
Presidente Favaro, i Gonfaloni della Regione Friuli Venezia Giulia,
della provincia di Pordenone e del Comune di Pordenone con
loro massime autorità presenti, i Gonfaloli dei 51 comuni
pordenonesi con il loro Sindaco, a seguire la Bandiera tricolore del
Centenario recentemente consegnata ad Udine al Gen. A. Ficuciello
presidente del 4° comitato raduno nazionale Assoarma
per Udine 2015, il Medagliere ALTA
con il consigliere naz. Biasotto e tre Lagunari "friulani", e via
via i Labari di numerosissime associazioni combattentistiche, d'arma,
reduci ecc. per finire con una marea di Labari e Gagliardetti alpini.
Davanti al Municipio attendevano il Com.te delle
Truppe Alpine Gen. Div.Alberto Primicierj ed il Com.te della brig. Julia
Gen. Gamba. Gli onori finali con l'immancabile inno di Mameli ha
coinvolto, cantando, nuovamente tutta la popolazione intervenuta: ..la
festa alpina
iniziava...veramente.
Mandi e...sempre San Marco !!
Lag. Dario Biasotto