GIAVERA DEL MONTELLO(TV) - I Lagunari della compagnia Marghera, 1° Plotone, si sono aggiudicati ( rettifico: STRA aggiudicati) il primo posto della zavorrata del Montello (verificata di kmt 19) e hanno fatto man bassa nelle prime 15 posizioni. A seguire una delle tre squadre dell' ANPDI di Trieste (Just e Bordon) e la coppia "BAO", Renzo Stevanoni e Alessandro Rossi (atleti iscritti al Team Folgore). Quarti i paracadutisti di Treviso e quindi i Lagunari, che hanno "saccheggiato" il monte premi.
La sezione ANPDI di Roma coordinata sul campo da Fabio Orsini giunge dopo il decimo posto, ma con un infortunato ( vecchia distorsione riaffiorata) e tanti giovani alla prima esperienza.
Durante la premiazione il Sindaco di Giavera del Montello, Maurizio Cavalin ed il Vicepresidente Nazionale ing par Rossi, hanno consegnato attestati di stima al Reduce di Russia Giovanni Sara, MAVM e ad alcuni altri soci benemeriti, tra cui il sindaco uscente Fausto Gottardo.

ORGANIZZAZIONE PERFETTA
Una volta si diceva, per parlare bene di amici: sono "bella gente".
Sottoscrivo che i paracadutisti trevigiani e di Santa Lucia di Piave sono davvero BELLA GENTE: aperta, cordiale, efficiente, disponibile e- da non trascurare- ottimi organizzatori.
Ai partecipanti non è mancato NULLA: alloggi,cibo, bevande sotto e sopra gli zero gradi, premi a non finire. Siamo preoccupati per loro : 20 euro di iscrizione non copriranno nemmeno il costo dei premi. Se ne accorgeranno nei prossimi giorni, quando avranno tempo di fare i conti, dopo il superlavoro h24 per organizzare l'intera operazione.

SIMPATIA ISTANTANEA CON I LAGUNARI
Il comandante di Plotone LAGUNARI della prima compagnia "Marghera", tenente Agostino Carleo, primo classificato con 1h 51minuti, un vero atleta e con forte carisma sui suoi uomini, ha portato in gara un gruppo di ragazzi formalmente ineccepibili, simpatici, atletici ed estroversi. Se ce ne fosse bisogno, l'amicizia con i "baschi verdi" da oggi esce più che rafforzata. Unico neo: hanno i bauli delle auto piene dei premi che l'organizzazione aveva predisposto fino al trentesimo classificato. Bisognerà allenarsi per batterli nel 2015. Alla fine delle premiazione, il Tenente Carleo ha consegnato a Francesco Saoner, co-organizzatore "atomico", il crest del Plotone, per suggellare l'amicizia , destinata a durare nel tempo.

IL FORUM CONGEDATIFOLGORE PRESENTE
I paracadutisti Gioia , Nevelli e Bernasconi hanno più che dignitosamente rappresentato sia il FORUM di congedatifolgore, che lo spirito paracadutista, che non conosce acciacchi o fatica. Hanno chiuso ampiamente entro tempi ragionevoli, tra le 3 e le 4 ore. Faranno meglio nel 2015.A Bernasconi si deve anche la provvidenziale "SD CARD" di ricambio che aveva con sè , che ha consentito di sostituire quella "bruciata" di Amatobene, che ha così potuto scattare con la propria Nikon, senza andare a 18 chilometri di distanza a cercarne una di ricambio.

IL GIORNALE CONGEDATIFOLGORE SI PIAZZA QUINTO
Walter Amatobene si era dato il compito di scattare foto alle due giornate e documentare la nuova "classica" con zaino sulle spalle. Per questo motivo, stamattina è partito in solitaria,in leggero anticipo di 5 minuti, aspettando il gruppo in alcune posizioni significative e prendendo alcuni di loro "in corsa", riprendendo i gruppetti, Nikon in mano e zaino da 10 kg in spalla, per tutto il percorso.
Nonostante l'"handicap" ha chiuso con 2 ore e 8 minuti insieme ai quinti. Torna a casa con un Crest. Correrla tutta è stato impegnativo ed allenante, aiutato dalla bellezza del percorso, privo di traffico e ben presidiato.
Grazie paracadutisti trevigiani. Questa ANPDI mi piace, ci piace. Tutti quelli che sono qui oggi lo dicono; sono anche loro "cellule staminali sane", motivate e trascinanti. Non è stato un semplice addestramento. Lo abbiamo capito sin dal primo momento, ieri. Questo è stato ESSERE PARACADUTISTI sul terreno, prima, durante e dopo la competizione. Per favore, continuate così.

Nota dell'Autore: per "colpa" loro mi toccherà farla anche l'anno prossimo.