Si
è svolta in Roma il 15 aprile nella Basilica di S. Maria In Trastevere,
come tradizione, la Messa commemorativa
in onore del Cap. Lag. Massimo Ficuciello tragicamente scomparso a
Nassirya
L’evento favorito
dal tiepido sole primaverile della capitale ha visto partecipare
personalità di spicco, sia
religiose, sia militari che della società civile, le quali tutte
sentitamente hanno aderito numerose, accolte dal
Gen. Alberto Ficuciello e Sig.ra
e dalla famiglia Lagunare . Illustri ospiti, cittadini ed amici dei
lagunari sono giunti nella affascinante omonima piazza, sempre gremita
anche da gran numero di turisti affascinati dagli splendori della città
eterna.
Alle ore 17:30
nella gremita Basilica, con le intonazioni del suggestivo coro, calando
i presenti in una suggestiva dimensione di preghiera e meditazione, gli
officianti: S.E. l’Arcivescovo Mons. Santo Marciano’ Ordinario Militare,
Mons. Angelo Frigerio Vicario Generale, il cappellano militare padre
Mariano Asunis (già cappellano della Brigata Sassari al momento della
tragedia), Mons. Villa Ispettore Generale per l’ Esercito, hanno dato
inizio alla funzione con una processione religiosa dei celebranti stessi
e seminaristi dell’Ordinariato.
Al lato dell’altare
il labaro nazionale dell’A.L.T.A. scortato da due
alfieri, il Lagunare in servizio
1° CM Danilo Cesarei ed il Presidente della Sezione Alta Padovana Lag.
Roberto Zaffin, le quali
figure hanno voluto simboleggiare il filo che unisce il presente al
passato dei Lagunari; “Lagunari si è per sempre” non solo quando
in servizio.
Rivolgiamo un
sentito ringraziamento a tutti gli intervenuti, i quali siamo certi
hanno condiviso lo spirito e quel
senso di profonda umanità che abbiamo percepito durante la funzione nel
sentirci uguali, più ricchi spiritualmente e felici di ravvisarci come
una comunità che si riconosce in alti valori e che inoltre si stringe,
solidale commossa e riconoscente, attorno ad una famiglia coinvolta da
un tragico evento di rilevanza oltre che dolorosamente personale anche
nazionale e che ha segnato la storia dei nostri giorni.
Commovente la
stretta di mano “in segno di pace” nel corso del rito religioso, che ha
veduto Mons. Marcianò, Don Santo come cristianamente ama essere
chiamato, il quale si è calorosamente diretto ai banchi portando un
segno di pace e fratellanza ai presenti in
una sorta di affettuosa vicinanza e solidarietà; poi seguito con calore
dai Sacerdoti concelebranti. Di alto spessore umano, spirituale e
cristiano l’Omelia di Don Santo che ha ricordato le doti di Massimo e
quanto la fede cristiana possa alleviare la sofferenza permettendoci di
sentirci sempre vicini a chi ci ha preceduto per
darci conforto
e forza per proseguire il cammino della vita. Sono inoltre stati
ricordati gli altri caduti Lagunari: Riccardo Bucci e Matteo Vanzan,
inoltre ha ricordato il
Maresciallo Silvio Olla anch’ egli caduto a Nassirya.
In un clima di sentita partecipazione
e intonazione propria di un Comandante, sono state lette le Sacre
Scritture dal Gen. Panunzi
Ci ha gratificato
la soddisfazione della Sig.ra Berta nel constatare la rilevante
partecipazione di autorità, istituzioni e cittadini che le si sono
strette attorno. Con il suo sorriso, velato di malinconia, la Sig.ra
riesce a infondere nei nostri cuori una forza, una grande forza, in
quanto esempio che se pur colpiti duramente da immenso dolore, si può e
si deve trovare il coraggio per andare avanti . La sig.ra Berta è,
idealmente, la mamma di tutti i nostri ragazzi Lagunari in servizio, i
quali hanno sempre operato con competenza e valore nei vari teatri caldi
internazionali .
Momenti di intensa
commozione l’intonazione del Silenzio sentitamente eseguito dal
trombettiere in divisa dei Granatieri di Sardegna.
Si è conclusa così
la cerimonia quasi d’incanto, come risvegliati da un intenso
raccoglimento, con la
benedizione solenne impartita
da Mons. Santo, con
la processione dei religiosi e l’apertura del portone principale della
Basilica che ha segnato l’ingresso con un intenso fascio di luce.
Particolarmente gradita la presenza di tante persone che ci sono vicine
e che vogliamo ringraziare: l’On. Domenico Rossi, attualmente
Sottosegretario di Stato alla Difesa ed ex decano dei Lagunari che è
stato ancora una volta con noi, gli ex Ministri della Difesa On. Antonio
Martino ed il Prof. Arturo Parisi, il Dott. Gianni Letta, il Gen. Mosca
Moschini, il Gen. C.A. Buscemi Presidente
di Assoarma, il Gen. C.A. BORRINI
Sottocapo di Stato Maggiore dell’ Esercito, il Gen. C.A. Primicerj
Comandante delle Forze Operative Terrestri, il Gen. C.A. Aiosa
Commissario Generale di Onor Caduti, il Gen. D. De Leverano vice capo di
gabinetto del Ministro della Difesa, il
Gen. B. Luigi Chiapperini attuale decano dei Lagunari, persona di
spiccate doti di simpatia, il Gen. Pace Comandante della Brigata “
Pozzuolo del Friuli “ il Col.
Olla, il nostro Presidente Nazionale A.L.T.A. Gen. Gianpaolo Saltini, il
Comandante 1° brigata mobile dei
CC Gen. B. G. Truglio,
il Comandante Provinciale di Roma dei Carabinieri Gen. B. Luongo,
l’Ambasciatore Petri, la Dott.ssa Costanza Esclapon direttore Relazione
Esterne Rai e molti altri ancora
ma non di importanza minore. Un ufficiale in
servizio a Roma della Brigata Sassari, in rappresentanza del Gen. B.
Arturo Nitti attuale comandante della Brigata Sassari e già Lagunare, a
testimoniare la vicinanza alla famiglia Ficuciello.
Sempre presente e ben rappresentata la famiglia Lagunare in servizio
nella Capitale, rappresentata dal Col. Cillo, Ten. Col. Massimiliano
Stecca, dal Magg. Alessio Argese, dal Magg. Leandro Corina e dal Magg.
Ivan Falasca. Il Magg. Argese ha
letto la Preghiera del Lagunare.
La sezione romana è
fiera di essere stata nuovamente all’altezza del compito assunto dando
atto al presidente Dott. Pallotta
di avere organizzato, con grande energia e passione un impeccabile
servizio organizzativo, affiancato
dal suo vice Arch. Maturi,
affinché tutto andasse nel migliore dei modi; al riguardo vogliamo
esprimere il nostro ringraziamento per la collaborazione anche agli
amici che hanno coadiuvato l’impegno per il servizio d’ordine e
accoglienza.
Si ringraziano per
la partecipazione le Associazioni d’Arma presenti con i loro Labari, le
quali hanno fatto ala ai religiosi celebranti contribuendo a farci
sentire accomunati dai medesimi ideali di lealtà, etica e valori morali.
Sono intervenute:
Associazione
Nazionale Carabinieri - Sez di
Roma – Via C. Alberto Dalla Chiesa;
UNUCI
- Sezione di Roma con il Presidente Magg. Giorgio Giovannoli;
Associazione
Nazionale Artiglieri d’Italia -
sezione di Roma;
ANA Associazione
Nazionale Alpini - Sez di
Roma con il Vice Presidente Alessandro Federici ed
amici alpini;
Associazione
Nazionale Bersaglieri – Sez di Roma con Nunzio Paolucci ed amici
bersaglieri;
Associazione
Nazionale Carristi d’Italia
- un carrista delegato dalla Presidenza;
Associazione
Nazionale Marinai d’Italia – sez di Roma
Comandante Alessandro Golfi;
Con gli
arrivederci diamo appuntamento al prossimo anno con il
tradizionale saluto lagunare alla voce
SAN MARCO!
La Sezione di Roma
Si ringrazia lo SMD per la gentile concessione delle immagini.