154° anniversario di costituzione dell'esercito italiano
Il 4 maggio 1861 a Torino, Manfredo Fanti, in qualità di Ministro
della Guerra decretò la fine dell'Armata Sarda
e la nascita dell'Esercito Italiano
Sono iniziate questa mattina con la deposizione di
una corona d'alloro al Sacrario dei Caduti nel cortile d'onore di
Palazzo Esercito, le celebrazioni per il 154° Anniversario della
Costituzione dell'Esercito Italiano. Successivamente, presso l'Ippodromo
militare Generale "Pietro Giannattasio" di Tor di Quinto, si svolta una
cerimonia militare alla presenza del Ministro della Difesa, Roberta
Pinotti, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio
Graziano e del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo
d'Armata Danilo Errico.
Sempre pronto rispetto alle esigenze del Paese" così ha voluto definire
l'impegno dell'Esercito il Signor Presidente della Repubblica nel
suo messaggio augurale, mentre il Generale Errico ha riportato la frase
con la quale il Ministro della Difesa ha inteso racchiudere l'essenza
dell'Esercito: "Noi ci siamo sempre".Durante il suo intervento il Generale Errico ha
inoltre sottolineato "che il passato ci insegna che l'Esercito Italiano
è stato prima strumento e veicolo dell'unità e, successivamente, piena
espressione della collettività nazionale". " Oggi l'Esercito – ha
aggiunto il Capo di Stato Maggiore – continua a essere un solido punto
di riferimento tanto a livello internazionale, quanto per la
collettività nazionale, dove si fa carico delle sempre più esigenti
richieste di sicurezza interna. Un complesso di attività che ha reso
l'Esercito una vera e propria risorsa per tutti gli italiani."Nel corso della cerimonia il Ministro della Difesa ha
conferito la Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Bandiera di Guerra
dell'Esercito, la Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito al Caporale
Maggiore Scelto Monica Contrafatto, la Medaglia d'Argento al Valore
dell'Esercito al Caporale Maggiore Capo Pasquale Mele e al Caporale
Maggiore Capo Gennaro D'Agostino, la Medaglia di Bronzo al Valore
dell'Esercito al Capitano Giovanni Iafolla e al Maresciallo Capo Luca
Costanzo, militari feriti e soldati che si sono distinti per
particolari atti di valore in Afghanistan e sul territorio nazionale.
Fonte SME