Questo anno presenti gli amici della Sezione di Portogruaro: Antonio
Moretto, Giorgio Bergamo con i
quali già avevamo avuto modo di trascorre una lieta serata, insieme alle
loro famiglie, nella tenda da loro allestita sulla spiaggia di Bibione
in occasione del Raduno Nazionale ultimo scorso; ma veniamo alla cronaca
con gli abbracci della mattina del 2 giugno quando anch’essi emozionati
per la loro prima partecipazione sono successivamente montati sul mezzo
militare innalzando il Labaro Nazionale, la cui visione ci procura
sempre una grande emozione in particolare in occasione di importanti
eventi istituzionali. Degno di nota la bella inquadratura effettuata
dalle riprese della RAI durante la telecronaca della sfilata al nostro
labaro nazionale scortato dai nostri amici.
La partecipazione della “Compagnia d’Onore Assoarma” (nella quale
eravamo inseriti nella prima fila “Mario Maturi vicepresidente” e “Paolo
Pellegrini segretario”sezione ALTA Roma) lungo il tragitto ricco di
storia dei Fori Imperiali, piazza Venezia con l’altare della Patria, via
del Teatro di Marcello e termine alla bocca della verità ha visto due
ali entusiaste di folla plaudente per tutto il percorso compiuto. Anche
al passaggio avanti la tribuna presidenziale si è avuto un equanime
plauso e consenso da parte delle autorità, sicuramente per la
prestazione ritenuta degna di ciò che abbiamo saputo esprimere ovvero
quel mix di valori, quel filo che unisce passato, presente e futuro per
le giovani generazioni.
Il Gen. Buscemi Presidente del Consiglio Permanente delle Associazioni
d’Arma, presente in tribuna presidenziale ha ricevuto gli elogi da tutte
le alte cariche presenti per la nostra prestazione ed ha voluto per
questo gratificarci con una lettera ufficiale di elogio indirizzata al
nostro Comandante Ammiraglio Pagnottella, il quale prontamente ha girato
verso la compagnia la sua personale testimonianza di plauso.
Siamo consapevoli di aver dato il massimo
impegno e soprattutto cuore per espletare al meglio il compito
che volontariamente ci siamo dati
nonostante più volte presi dall’emozione nelle varie situazioni
quali : l’intonazione
dell’Inno d’Italia, gli onori al Presidente della Repubblica, l’urlo
“Italia” della compagnia “all’attenti a” avanti il palco presidenziale.
Non da poco gli applausi
scroscianti dei molti giovani e meno presenti alla manifestazione per
cui riteniamo di aver ben rappresentato l’ALTA ovviamente insieme al
gruppo di Portogruaro. Inoltre è da sottolineare che distintamente si
sono uditi incitamenti particolarmente altisonanti fra il pubblico
accalcato dietro le transenne quali: siete la storia e ..… avete la
nostra stima ed ammirazione; la qual cosa ci ha riempito d’orgoglio
dandoci ancora più forza ed
impegno per dare il meglio di noi stessi, quasi sentendo una innaturale
leggerezza, una sensazione di librarci nell’aria.
Noi Lagunari della sezione romana
oramai sentiamo di essere doppiamente veterani in quanto per la
quarta volta consecutiva presenti in prima fila nella compagnia Assoarma
a rappresentare la nostra associazione; sempre entusiasti ed emozionati
come fosse la prima, ma
tuttavia consci di ben rappresentare la specialità erede della
“Repubblica Serenissima” formulando l’augurio di veder sfilare nelle
prossime manifestazioni una compagnia in servizio del Reggimento
Lagunari e così godere appieno e
con maggiore soddisfazione dell’evento.
Non vogliamo fare la cronaca dell’evento, i commentatori televisivi
hanno indicato numeri, significati, la composizione e la storia dei
reparti partecipanti, nonché tutto ciò che la Festa della Repubblica
rappresenta per tutti gli Italiani, ma bensì vogliamo rendere omaggio a
tanti amici che ci hanno donato tante emozioni.
Facendo un passo indietro torniamo agli impegni che ci hanno portato
alla sfilata del 2 giugno con i
freschi ricordi, i suoni, le immagini, i profumi, le foto, i video
ancora presenti nelle
nostre menti
Le quattro giornate di prove all’aeroporto militare di Guidonia
quest’anno hanno avuto delle caratterizzazioni particolari sia perché la
compagnia è stata dotata di uniforme , sia perché soggetta a più attenta
richiesta di maggiore prestazione di sfilamento.
Inoltre, positiva novità, la collocazione al primo blocco dello
schieramento dei reparti anziché nell’ultimo come negli anni precedenti,
ciò in quanto in concomitanza della ricorrenza dell’ingresso dell’Italia
nella Prima Guerra Mondiale siamo stati inseriti vicino ai
reparti sfilanti con le divise storiche, ciò a maggiore evidenza
dei valori di chi ha preceduto da trasmettere ai giovani.
Un’emozione indimenticabile la mattina del secondo giorno di prove
quando giunti con i reparti dei circa 3.550 uomini e donne già schierati
attraversando un corridoio al centro di questi
blocchi, d’istinto tutti nessuno escluso, hanno applaudito al
nostro passaggio a dimostrazione di un sincero affetto e stima verso noi
“vecchietti” da parte “della giovane età e prestanza fisica” dei reparti
in servizio. Dobbiamo
riconoscere la nostra profonda soddisfazione, gioia e gratitudine verso
tale rispettoso e generoso gesto.
Non sono mancate, nelle pause di attesa, composte manifestazioni ed
episodi goliardici fra i reparti con canti, musiche, gavettoni
e prove di “ pompate” a dimostrazione del perfetto equilibrio
psico fisico dei volontari in servizio che sanno coniugare la
professionalità alla sana
competitività e gioiose espressioni di giovinezza .
Abbiamo incontrato e salutato con piacere e deferenza il Col. Gianfranco
Paglia, Medaglia d’oro al Valor Militare, il quale nelle fila degli
atleti paraolimpici ha dato molte soddisfazioni alla Nazionale Italiane
nelle discipline sportive ed ancora il Gen D. Giuseppenicola Tota Capo
Reparto degli Affari Generali dello SME. Entrambi vicini alla famiglia
lagunare romana, per i quali esprimiamo una profonda stima.
Vogliamo ricordare la figura del Gen. D. Rosario Castellano della
Brigata Folgore, comandante responsabile della parata che, dalla
“regia”, con la sua professionalità e simpatia ha prima corretto errori
da noi commessi durante le prove di sfilamento, elargendoci poi consigli
utili, per infine consentirci di migliorare e quindi ben figurare.
Vogliamo ringraziare sentitamente.
Poi la prova nel cuore della notte di via dei Fori Imperiali, immersi in
un silenzio irreale che ha suscitato in noi ancora una volta un fascino
particolare consci di calcare luoghi solitamente praticati da intenso
traffico; così l’arco di
Costantino, il Colosseo, il Foro Romano, davano la sensazione di
parlarci del loro glorioso passato e dell’Antica Roma.
Come tradizione
abbiamo avuto il piacere della visita del nostro Presidente Simone
Pallotta con il quale, insieme all’amico dell’Unuci Dott Andrea Garino,
ci siamo piacevolmente intrattenuti a commentare le tante immagini e
situazioni che il momento offriva.
Particolare piacere l’incontro ed i calorosi saluti con il Gen. Brig. Arturo
Nitti il quale, attuale Comandante della Brigata Sassari, in forma
privata presenziava alle prove delle Compagnie che sfilavano.
Infine vogliamo rendere omaggio, innanzi tutto agli amici lagunari della
sezione di Portogruaro per l’impeccabile presenza alla sfilata, nonchè a
tutti indistintamente i colleghi componenti la Compagnia ASSOARMA, sia i
già esperti che i nuovi, tutti accomunati da medesimi ideali; un unicum
che ha fatto trascorrere questo momento così impegnativo come una
esperienza esaltante.
Ci piace chiudere con un ringraziamento speciale per il nostro
Presidente Pallotta sia per la fattiva e puntuale assistenza alle
associazioni ALTA quando presenti nella nostra città che per il suo
incitamento e partecipazione al nostro impegno.
La Sezione di Roma