Il
Comandante della Kosovo Force, Generale di Divisione Guglielmo Luigi
Miglietta ha ricevuto, presso il Quartier Generale, nella base
multinazionale di “Film City” a Pristina, l’Assistente, per le
operazioni, del Segretario Generale della NATO, Patrick Turner.
Particolare attenzione è stata dedicata, nel corso dei colloqui, alla
situazione operativa corrente, alle condizioni di sicurezza in Kosovo e
al ruolo dei soldati di KFOR quale partner cruciale nel processo di
stabilizzazione dell’area balcanica.
Il
Generale Miglietta ha rimarcato l’importanza della proficua cooperazione
tra la NATO, le Organizzazioni Internazionali operanti in Kosovo, le
forze di sicurezza Kosovare e le istituzioni centrali e locali per il
mantenimento di un ambiente pacifico e sicuro.
L’incontro ha offerto inoltre l’opportunità di discutere il tema dei
flussi migratori e il fenomeno dei foreign fighter.
“I
Balcani sono una terra di forte attività di reclutamento per il
terrorismo islamico”, ha sottolineato il Generale Miglietta, “la
presenza della KFOR costituisce comunque un deterrente e in questo senso
la missione NATO è un valido sensore per una valutazione corretta del
problema del terrorismo”.
Non
sono mancate parole di apprezzamento da parte dell’Assistente del
Segretario Generale della NATO per i 5.000 uomini e donne, di 31
differenti Nazioni, che garantiscono un ambiente sicuro, protetto e una
libertà di movimento per tutti i cittadini del Kosovo, nell'ambito del
proprio mandato.
Fonte SME