Concluso l'ottavo seminario di fanteria
Si è appena concluso
presso la Scuola di Fanteria di Cesano (RM) l’ottava edizione del
seminario sull’evoluzione della dottrina dell’Arma di Fanteria.
A tal evento formativo hanno preso parte Ufficiali dello Stato Maggiore
Esercito, delle Scuole e Istituti di Formazione e della componente
operativa e logistica di Forza Armata.
Il Generale di Corpo d’Armata Giorgio Battisti, Comandante per la
Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, ha dato
formalmente inizio ai lavori della conferenza con un discorso di
apertura nel pomeriggio di lunedì 21 marzo. Nel primo giorno di lavori
sono stati presentati gli argomenti principali del simposio. Nello
specifico, si è discusso sull’aderenza della dottrina e dei procedimenti
d’impiego delle unità di fanteria nei nuovi scenari operativi. Inoltre,
si sono esaminati tutti gli aspetti concernenti le future dotazioni
individuali dei soldati on the ground: ergonomia, peso, ingombro e
innovazione tecnologica.
Nel secondo giorno di lavori, tutte le aziende del settore della difesa
presenti all’evento hanno allestito degli stand dove hanno esposto
mezzi, materiali e armi in sperimentazione. Inoltre, tutto il personale
ha assistito ad un’attività tattica realizzata con l’ausilio dei sistemi
di simulazione in dotazione alla Forza Armata.
Nella giornata conclusiva il consesso ha esposto i risultati emersi
dallo studio degli argomenti presentati durante la prima giornata. In
particolare, è stata confermata l’aderenza della dottrina ai nuovi
scenari operativi, ma allo stesso tempo è emersa la necessità di
continuare lo sviluppo dei principi che regolano l’impiego dello
strumento militare affinché la Forza Armata possa essere sempre in grado
di contrastare ogni tipo di minaccia in particolar modo nel caso
d’impiego in conflitti asimmetrici caratterizzati dalla presenza di una
minaccia ibrida.
La presenza internazionale è stata assicurata da 22 addetti militari
provenienti da Paesi della Nato, mediorientali e asiatici.
I risultati del seminario saranno presi in considerazione nella
pianificazione e svolgimento dei circa 32 corsi che vengo effettuati
annualmente presso l’Istituto, per citarne alcuni: corso tiratore scelto
(sniper), corso controllo della folla, corso pattugliatore scelto e così
via.
In particolare, presso la caserma M.O.V.M. S.Ten. Ugo Bartolomei, sede
della Scuola vengono formati annualmente circa 4000 militari provenienti
sia dai ventiquattro Reggimenti di fanteria dell’Esercito che dai
reparti di altre Forze Armate. Inoltre, per particolari esigenze la
Scuola può organizzare e condurre corsi per personale straniero.
La Scuola di Fanteria, comandata dal Generale di Brigata Massimo
Mingiardi è l’Istituto responsabile della preparazione di base dei
militari della Forza Armata, della specializzazione per gli incarichi
dell’Arma di fanteria e dello svolgimento di corsi per Istruttori ad
alta valenza operativa. Per tale motivo, la Scuola ha ospitato il
seminario sulla Fanteria, concepito e sviluppato dal Comando per la
Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito.
Fonte SME