2° RADUNO DELLA V° COMPAGNIA MARETH DEL 63° CORSO AUC 1971
Nel 1971 alcuni baldi giovani da tutta Italia si
trovarono a Caserta presso la caserma “Ferrari Orsi” per partecipare al
63° corso AUC nella V° compagnia MARETH, formata da alcuni Lagunari(20)
e molti meccanizzati(60). Passarono
cinque mesi di vita quasi in comune per essere successivamente
distribuiti nelle caserme in giro per l’Italia.
Dopo 40 anni!!! Giacomo Colella con Lorenzo Graziano
sono riusciti a contattare quasi tutti quei 80 giovani, ad eccezione di
quelli che ci hanno preceduti nello spazio senza tempo e di coloro che
si sono in qualche modo mimetizzati e alcuni si sono ritrovati per il
primo raduno al punto di partenza, cioè a Caserta.
Ora dopo cinque anni con l’impegno dei lagunari il
secondo raduno si è organizzato al Nord, per cui il 29 settembre alcuni
reduci di quelle due esperienze con alcune signora al seguito si sono
trovati in provincia di Gorizia.
La scelta di Gorizia è stata unanimamente decisa
dagli organizzatori per ricordare i cento anni dell’annessione
all’Italia e per restare un po’ assieme onorando anche le pietanze ed i
vini friulani.
La cena del 28 sera è servita per i primi approcci
ai cibi ai vini alla grappa ed alle nostre facce non più giovanili. Il
29 di primo mattino siamo saliti tutti in una corriere e abbiamo così
visitato con interesse le postazioni cannoniere e le trincee costruite
fra le rocce del monte Sabotino (Slovenia), un pranzo conviviale con
vini abbinati alle portate presso il “Cantiniere “ di Cormons dove si
produce anche il vino della pace ottenuto dalle uve di
seicentoventicinque vitigni provenienti da ogni parte del mondo e poi
verso il Sacrario di Redipuglia dove il nostro collega Stefano Fabris,
l’unico seduto nella foto d’assieme, ci ha data dimostrazione che per un
ufficiale non esistono impedimenti se nella testa e nel cuore c’è
volontà e caparbietà. La cena serale onorata dalla presenza di un ospite
speciale e la consegna del gagliardetto commemorativo con tutte le firme
dei presenti ha concluso degnamente la nostra intensa giornata.
L’indomani
mattina ci siamo ritrovati per i saluti di commiato e non lo nego
che qualche attimo di commozione ha smorzato i toni della nostra voce e
minimo ciascuno di noi si è salutato almeno tre volte con la promessa di
rivederci più presto magari la prossima volta al centro per riprendere
questi piacevoli momenti dello stare bene insieme.
Spero che la prossima volta gli indecisi e dubbiosi
sul valore umano di questi incontri possano rischiare e provare per
ricredersi, perché alla nostra età, questi momenti, sono un vero elisir.
Ten. Lagunare Nereo Pettenà
Insieme con il Sacrario …Elenco dei partecipanti da
sn verso destra: Zopito,
Belvedere, Giribuola, Bonafini, Di Serio, Cuppari, Colella, Graziano,
Martin (nascosto), Natali, Caputo, Pettenà, Fabbri, Costantini,
Pietropoli, Masiero, Maschio, Molfetta e Buttignon(fuori campo)
Gagliardetto commemorativo con firme