santa
messa per san giovanni xxiii a roma
La Sezione di Roma
rappresenta il Presidente Nazione Gen. C.A. (ris) Luigi Chiapperini,
impossibilitato a partecipare per concomitanti impegni, alla
celebrazione di una Messa solenne nella Basilica di Santa Maria in
Aracoeli in Roma per esprimere la volontà al riconoscimento di Santo
Giovanni XXIII Papa, quale Santo Patrono dell’Esercito la mattina del
10-10-2016.
L’iniziativa, fortemente
voluta e realizzata grazie alla volontà del Capo SME Gen. C.A. Danilo
Errico, è stata celebrata dall’Arcivescovo ordinario Militare S.E. Mons.
Santo Marcianò alla presenza di autorità civili e militari e
rappresentanti delle Istituzioni: il Sottosegretario alla Difesa On.
Domenico Rossi, il Capo SMD Gen. C.A. Claudio Graziano.
Nutrita presenza dei
Presidenti e rappresentanti di Associazioni d’Arma.
Ricordata la figura del
soldato Angelo Roncalli “Papa Buono” quale militare di leva all’inizio
del ‘900 e poi quale Cappellano militare nell’Ospedale Militare a curare
i feriti della Grande Guerra 1915-1918, ove si distinse per la completa
dedizione alla cura dei malati e numerose altre iniziative a favore dei
reduci ammalati provenienti dai campi di prigionia.
Il Vicario Episcopale
dell’Esercito Don Paolo Villa nel Suo indirizzo di saluto ha ricordato
la lodevole opera che attualmente svolgono i militari nei vari teatri
operativi in Italia ed all’estero.
Concelebrata la funzione
da oltre 40 cappellani militari, durante l’omelia Mons. Marcianò ha
ricordato l’importanza dell’opera svolta da tutti i militari ed
il sostegno che svolgono i cappellani nell’infondere coraggio e
motivazioni anche spirituali, al personale in servizio. Plauso all’idea
del Gen.le D’Arrigo nel voler promuovere come Santo Patrono
dell’Esercito San Giovanni XXIII PAPA che è stato prima militare e poi
cappellano militare.
Al termine della Santa
Messa ha preso la parola il Gen.le C.A. D’Errico con un sentito discorso
che ha colpito i cuori dei presenti nell’elogiare la dedizione dei corpi
militari e l’importante missione
che compiono in Italia ed all’estero. Si è detto fiducioso del
positivo esito, da tutti condiviso, nel vedere accolta la richiesta per
il nuovo Santo Patrono dell’Esercito. Un applauso al discorso e la
solenne benedizione ha concluso la Messa, seguiti dai saluti conviviali
dei presenti.
La Sezione A.L.T.A. di
Roma “Cap. Massimo
Ficuciello”