Quando iniziai la
collaborazione con il Sito dell’ALTA, uno degli scopi prefissati assieme
al valente Web Master Zanotti, era quello di “vivere” e di far “vivere”
ai visitatori, più da vicino, la vita dei nostri Fratelli in servizio:
cosa che poteva essere raggiunta solamente entrando in quelle che sono
restate le “nostre” caserme.
Ciò mi fu possibile per la squisita
cameratesca cortesia e senso dello Spirito di Corpo del quale dubitavo
la continuità con i nuovi assetti del comparto militare, che mi fu
offerto spontaneamente da alcuni Lagunari a quel tempo in servizio .
E’ pur vero che un “civile” che circola per le
caserme ha una sua immagine particolare, bisogna farsi “accettare”, ma è
pur vero che chi ha capito lo scopo, il mio, il nostro scopo, lo scopo
dell’A.L.T.A., mi ha dato una grande mano e mi ha aiutato nel mio
intento di “inviato” del nostro bel Sito in Internet.
Tra questi Amici, molti e di ogni grado e sede, alcuni miei
concittadini in servizio al Rgt. Lagunari “Serenissima”, che in maniera
a dir poco, commovente, sono stati essenziali al raggiungimento di tale
scopo.
Ed è perciò che mi piace “ringraziare” a mio
modo, ovvero pubblicando una bella intervista rilasciata dal nostro
Maresciallo Capo (ora in quiescenza), l’Amico Lagunare Guido Alessandro.
L’intervista si potrà leggere ora qui e sulla
prestigiosa pubblicazione a vocazione sportiva “La Provincia Sportiva”,
foglio che seleziona e tratta tutto quel settore dove i quotidiani a
tiratura regionale/nazionale, tendono ad soprassedere. Forse senso di
siderei autocompiacimenti?
Prima di lasciarvi alla lettura
dell’intervista, rimarco che il M.llo Alessando, portò i colori dei
Lagunari, “el Mao”, in più occasioni, nelle sue incredibili missioni in
Antartide, durante le quali evidenziò la sua particolare preparazione
nella subacquea, eseguendo per il CNR a Baia Terranova al Polo Sud,
immersioni a carattere scientifico, sotto la banchisa polare.
San Marco!
Lag. Dino Doveri