in giordania l'esercitazione "eager lion 2017"
IL CAPO DI SME IN GIORDANIA
Il Generale Errico ad Amman in visita alle
Forze Armate giordane
Si conclude oggi ad Amman, la visita in
Giordania del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo
d'Armata Danilo Errico cha ha incontrato Sua Maestà il Re Abdullah II,
presso il Palazzo Husseiniya. Durante l'incontro sono stati affrontati
diversi argomenti legati agli aspetti di sviluppo regionale tra cui la
cooperazione militare tra i due Paesi.
L'udienza è stata anticipata al Quartier
Generale delle Forze Armate giordane, dove il Generale Errico è stato
ricevuto dal Presidente del Joint Chiefs of Staff, Lt. General Mahmoud
FRIHAT.
Nel corso dell'incontro il Capo di Stato
Maggiore dell'Esercito ha ricevuto un inquadramento generale della
struttura, prendendo parte al briefing illustrativo delle componenti "Military
intelligence" e "Strategic Planning" delle Jordan Armed Forces (JAF).
La visita è stata l'occasione da parte del
Generale Errico per assistere all'esercitazione multinazionale "Eager
Lion 2017" e incontrare gli uomini del Reggimento Lagunari "Serenissima"
che vi hanno partecipato. L'evento addestrativo è stato organizzato e
condotto dalle Forze Armate giordane (JAF) e dallo US Central Command
per favorire la cooperazione militare tra la Giordania, gli Usa e le
principali Nazioni Europee e del Medio Oriente. L'esercitazione ha lo
scopo di rafforzare l'interoperabilità tra i Paesi partecipanti
migliorando la capacità di risposta alle crisi attraverso la rapida
costituzione di una coalizione in stretto coordinamento con
organizzazioni governative e non governative civili giordane.
Al termine dell'incontro il Capo di Stato
Maggiore dell'Esercito ha ringraziato i rappresentanti delle Forze
Armate giordane esprimendo parole di apprezzamento per l'operato finora
svolto, sottolineando come l'alleanza necessiti delle peculiarità degli
Eserciti di tutti i Paesi partner per condividerne le esperienze e le
abilità così da incrementare la complessiva interoperabilità e dare
un'ulteriore prova di unità.
Fonte SME