2ª conferenza dottrinale dell'esercito
italiano
Giunto alla seconda edizione l'evento
organizzato dal Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina
dell'Esercito
Si sono appena conclusi alla Scuola dei
Trasporti e Materiali, presso la Cecchignola, i lavori della 2^
Conferenza Dottrinale dell'Esercito Italiano, organizzata dal Comando
per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell'Esercito alla quale
ha preso parte il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di
Corpo d' Armata Danilo Errico.
L'evento ha rappresentato un momento di
riflessione per la Forza Armata al fine di esaminare il corpus
dottrinale attuale e valutare le esigenze di adeguamento necessarie per
meglio affrontare le sfide che ogni giorno gli uomini e le donne in
uniforme affrontano in territorio nazionale e durante le operazioni
all'estero.
I tre intensi giorni di lavoro che hanno visto
la partecipazione di circa 150 rappresentanti dei Comandi operativi, di
supporto e degli Istituti di Formazione della Forza Armata sono stati
presieduti dal Comandante per la Formazione, Specializzazione
e Dottrina dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Pietro Serino il
quale, aprendo i lavori nell'ultima giornata della conferenza, ha
illustrato le motivazioni che hanno condotto all'organizzazione
dell'evento, sottolineando che "...la Conferenza Dottrinale è
un'occasione che porta alla riflessione e al confronto e permette di
individuare spazi di condivisione grazie ai quali gli elementi cardine
della Forza Armata sono in grado di tenere il passo dell'evoluzione a
cui l'organizzazione è esposta...".
I lavori si sono conclusi con l'intervento del
Capo di Stato Maggiore dell'Esercito che, nell'esprimere la propria
soddisfazione per l'organizzazione della conferenza, ha ribadito come
nel moderno ambiente operativo, in continua evoluzione, emerga forte la
necessità di avere una dottrina funzionale e coerente "...l'utilizzo di
un linguaggio comune permette lo sviluppo di una dottrina che si evolve
tenendo conto dei continui mutamenti degli scenari cui la Forza Armata
si trova ad essere impiegata..."; ha poi continuato il suo intervento
sottolineando che la diffusione della conoscenza, attraverso lo
strumento dottrinale, deve essere promossa e portata avanti da tutti i
Comandanti di unità dell'Esercito fino ai minimi livelli ordinativi,
passando attraverso gli Istituti di formazione che hanno la
responsabilità di fornire al personale in fase di formazione le basi e
la forma mentis indispensabili per l'assolvimento di tutti i compiti
istituzionali.
Fonte SME