"CERTAMEM PUGIONIS" Gara di combattimento tecnica con la
"tradizione militare italiana"
Le foto si riferiscono alla competizione a
coppie con eliminazione diretta di combattimento di coltello da
“allenamento” con le tecniche del metodo di “TRADIZIONE MILITARE
ITALIANA “ in sintesi sono le tecniche che erano in uso ai nostri
reparti degli arditi nei due conflitti mondiali. il prof. ANTONIO
MERENDONI studioso e ricercatore nonché maestro di lame italiane, ha
recuperato da pubblicazioni e con testimonianze dirette con i pochi
arditi ancora in vita. In questa sua personale ricerca ha potuto cosi
ricreare il metodo originale,che migliaia di arditi hanno testato in
guerra.
La competizione si svolgeva a coppie fra il
nuovo gruppo di istruttori del “ T.M.I” a eliminazione diretta in tre
situazioni ambientali la prima “ urbano “ all’interno di un edificio
diroccato e pieno di macerie in un tempo massimo di 15 minuti la coppia
doveva arrivare a fine di un corridoio lungo 25 MT, mentre all’interno
c’era un’altra coppia appostata in agguato che cercava di eliminare gli
avversari che dovevano raggiungere la fine corridoio. In questa prima
prova noi due siamo riusciti a eliminare la coppia avversaria e arrivare
alla fine del corridoi pensa in soli 43 secondi.
La seconda prova si svolgeva all’interno di
una pineta, e qui si avvenivano gli agguati fra le due coppie avversarie
ognuna cercava di eliminare l’altra, mentre la terza e ultima prova fra
coppie avveniva in mezzo a un canale profondo 1,70 MT. Le due coppie
cercavano di colpire nuotando, l’intera competizione si è articolata in
6 ore ed è stata molto dura e difficile; considerata l’esperienza e il
bagaglio tecnico di tutti gli istruttori; personalmente è stata una
bellissima esperienza e molto istruttiva durante la quale ho percepito
molte cose che potrò inserire nei miei corsi di coltello. Sono riuscito
a vincere 5 scontri su 6, ma la cosa poi’ importante per me è stata
quella di essermi messo in discussione e di essermi gettato nella
mischia.
ritengo che il metodo “ TRADIZIONE MILITARE
ITALIANA “ sia il migliore per addestrare i nostri incursori.
Grazie PIERANGELO, se pubblicherai qualcosa sulla competizione vorrei
far conoscere questo metodo se ce ne sarà l’occasione, in primis ai
nostri Lagunari.
M° Sandro Martinelli