venezia: esercitazione interforze ed
interAGENZIA per l’evacuazione di personale civile da aree di crisi
Alla presenza del Capo di Stato Maggiore
della Difesa italiano e del suo omologo austriaco, le Forze Armate e
Croce Rossa Italiana
simulano un'evacuazione di civili da un territorio
estero, caratterizzato da crisi e violenze sociali
Nella suggestiva cornice della laguna di
Venezia, ha avuto luogo oggi pomeriggio l’esercitazione interforze e
interagenzia “Joint Small Operation 2018” (JSO2018), con cui assetti
dell’Esercito Italiano, della Marina Militare, dell’Aeronautica
Militare, dell’Arma dei Carabinieri e della Croce Rossa Italiana si sono
addestrati per simulare una evacuazione di civili dal territorio di un
fittizio stato estero, caratterizzato da una situazione di profonda
crisi e violenze sociali, tali da minacciare la sicurezza e l’incolumità
di nostri connazionali presenti. Si è trattato, peraltro, di riprodurre
uno scenario che, purtroppo, si è già realmente verificato nel passato.
L’esercitazione era infatti finalizzata a
verificare il mantenimento della capacità d’intervento in simili
situazioni, nonché della piena interoperabilità delle unità delle
quattro Forze Armate con la Croce Rossa Italiana. Tra i principali
assetti impiegati, alcune eccellenze militari, quali i Lagunari
dell’Esercito, i fucilieri della Brigata Marina San Marco della Marina
Militare, i fucilieri dell’Aria e i piloti del 51° Stormo di Istrana
dell’Aeronautica, tiratori scelti dell’Arma dei Carabinieri, squadre
cinofile dell’Esercito e dell’Aeronautica, elicotteri delle Forze Armate
e velivoli a pilotaggio remoto.
“La trasformazione in chiave interforze è
un passaggio irrinunciabile per garantire una maggiore efficienza ed
efficacia delle nostre Forze Armate. In questo contesto abbiamo anche
verificato la capacità di proiezione dal mare che, negli attuari scenari
di minacce multiformi provenienti da sud e da est – dal terrorismo ai
traffici illeciti – è sempre più di fondamentale importanza, per
garantire la tutela degli interessi nazionali e la sicurezza del nostro
Paese”, così ha commentato l’evento il Capo di Stato Maggiore della
Difesa, Generale Claudio Graziano, che ha assistito, insieme al suo
omologo austriaco, Generale Othmar Commenda, all’esercitazione. Per la
più alta carica militare italiana le capacità anfibie di Esercito e
Marina, rappresentate dalla Brigata di Marina San Marco e dal reggimento
Lagunari, insieme al supporto aereo dell'Aeronautica Militare e al
contributo dell’Arma dei Carabinieri, sono elementi essenziali e di
pregio per disporre di una Brigata Anfibia che possa esprimere al meglio
le capacità militari italiane in contesti internazionali importanti per
la sicurezza collettiva.
E proprio di sicurezza e difesa comune europea
aveva già parlato in mattinata il Generale Graziano, che, insieme al
Generale Commenda aveva partecipato ad un simposio sul tema organizzato
dall’Istituto di Studi Militari Marittimi presso l’Arsenale.
“Di fronte alle nuove sfide alla sicurezza,
alla loro complessità e caratteristiche, è necessaria – ha precisato
il generale Graziano nel corso del suo intervento – la consapevolezza
di dover affrontare le crisi con un approccio globale e inclusivo.
Nessun Paese sarà mai in grado di affrontare da solo, in maniera
efficace, le imprevedibili crisi dei nostri tempi. Solo grazie al forte
senso di appartenenza e solidarietà reciproca tra i Paesi della NATO e
dell’Unione Europea si potranno contrastare ed affrontare con successo
tali sfide”.
In questo contesto, in ambito europeo assume
particolare importanza anche il ruolo dei rapporti bilaterali e di
cooperazione tra Paesi, specie nell’ambito della difesa e sicurezza.
Questi incontri sono finalizzati appunto a sostenere e valorizzare
l’impegno che riveste l’Italia a livello internazionale e, ha concluso
il Generale Graziano, “le Forze Armate costituiscono un essenziale
ingranaggio di un più complesso meccanismo istituzionale volto a
proiettare, in contesti multinazionali interoperabili, stabilità e
sicurezza sugli scenari internazionali.”
Fonte Rgt. Lag. "Serenissima"
I VIDEO DELL'ESERCITAZIONE
Video del Ministero della Difesa
Video della TG Regionale Veneto
Video de La Nuova
Video di Venezia Today